Con la battaglia vinta nei tribunali, easyJet ha cominciato a far partire cinque voli al giorno da Linate verso Fiumicino, e viceversa. È entrata quindi nella rotta più business che ci sia in Italia. Come cambierà la sua offerta e la sua identità?
Lo abbiamo chiesto a Frances Ouseley, direttore Italia della compagnia. Che sul fronte dei servizi risponde: subito i fast track e Linate e Fiumicino e subito possibilità di scegliere i posti a sedere. Intanto sulla one bag rule la distanza da Ryanair è siderale: «Permettiamo di portare a bordo un pezzo addizionale acquistato nell’area duty free perché i passeggeri lo chiedono. Cerchiamo di avere un rapporto di partnership con gli aeroporti».
E sull’esistenza di un blocco politico-economico che si opponeva alla fine del monopolio sulla Linate-Fiumicino: «Sono speculazioni di tipo giornalistico. Mi rendo conto possano essere fondate, però noi abbiamo sempre avuto fiducia nella istituzioni e nelle autorità».
L’intervista completa nella pagina “Parola di…”, sul numero di aprile di r&f. Nello stesso numero la rubrica “Osservatorio Prezzi” mette a confronto tutti i costi e i tempi di aerei e treni per andare e tornare tra piazza del Duomo a Milano a piazza Venezia a Roma.
riproduzione riservata © retail&food