Non solo aerei, viaggiatori, partenze e arrivi all’aeroporto di Fiumicino. Con la presentazione del progetto Business City, il “Leonardo Da Vinci” mette in cantiere un centro direzionale innovativo che offrirà a imprese, incubatori, start up, professionisti italiani e stranieri, servizi e ambienti innovativi per gestire il proprio business su scala globale.
Posizionato accanto ai terminal dell’aerostazione della capitale e immediatamente raggiungibile tramite la ferrovia o l’autostrada, la Business City di Aeroporti di Roma (Adr) punta a diventare la nuova città aeroportuale che ospiterà ogni giorno oltre 50mila persone capaci di vivacizzare un centro complementare alla città tradizionale e in grado di contribuirne allo sviluppo, migliorandone fortemente l’attrattività.
Il progetto
Il nuovo business center è composto da 7 edifici e conterrà spazi di lavoro adatti a ogni esigenza. All’interno di una struttura avveniristica, saranno realizzati uffici ispirati ai principi dello smart e del coworking. Un modello che secondo i progettisti dovrebbe facilitare anche la creazione di incubatori di impresa. Il punto di forza del distretto sarà un centro congressuale di 1.300 posti che, unitamente alla costruzione di due nuovi alberghi, consentirà di creare a Roma un nuovo punto di riferimento per il settore. Nella “city” saranno inoltre presenti numerosi servizi generali, tra cui i front-office di servizi pubblici e privati di tipo turistico e assicurativo. E ancora: business lounge, uffici consolari e di ambasciata, un centro medico, attività di retail e un supermarket. Il tutto per un costo di 190 milioni di euro da qui al 2024 (data di fine lavori per la costruzione dell’ultima torre in programma).
Il lato green
A caratterizzare la costruzione del nuovo polo direzionale, una spiccata attenzione per la sostenibilità ambientale. La struttura sarà realizzata senza consumo di altro suolo ma utilizzando i volumi già presenti. Saranno in questo modo realizzati circa 91.000 mq di superficie utile, nel rispetto dei più avanzati parametri internazionali di sostenibilità (certificazione Leed Gold), che consentiranno ingenti risparmi di acqua, energia elettrica ed emissione di Co2. La struttura sarà circondata da aree verdi, arredo urbano e percorsi pedonali per circa 41.000 mq con un incremento di 1.000 mq di nuovi spazi destinati alla piantumazione.
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