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Bubbles BidCo, holding di controllo del marchio Acqua & Sapone, ha sottoscritto un finanziamento con le banche da 495 milioni di euro.

Il capitale in arrivo, come spiega una nota, verrà utilizzato sia per la crescita, sia per il rifinanziamento del debito esistente e per migliorare il circolante.

Dal punto di vista finanziario è un segnale importante, perché in questo periodo le imprese si trovano a rifinanziare i vecchi prestiti, ma a tassi molto superiori rispetto all’origine, dunque le operazioni, benché più costose, riflettono la fiducia degli istituti di credito.

Il pool di banche è guidato da Intesa Sanpaolo, insieme a Banco Bpm, UniCredit, BPER Banca, Crédit Agricole Italia, Banca MPS, OLB Bank, Deutsche Bank, illimity Bank, J.P. Morgan e Banca Ifis.

“Strutturare un’operazione di debito da quasi 500 milioni, in un contesto finanziario ed inflattivo come quello attuale, è un’ulteriore conferma della fiducia nel nostro progetto industriale e della solidità attuale e prospettica della posizione economico-finanziaria del gruppo” secondo Carlo Schiavo, amministratore delegato di Bubbles Bidco.

Bubbles BidCo era nata a fine 2021 ed è partecipata dal fondo americano H.I.G. Capital e dalla famiglia Barbarossa.

Acqua & Sapone è accreditato di una quota di mercato del 34% nel segmento non-food value retailers.

Con oltre 800 punti vendita, nel 2022 la catena ha generato un fatturato netto di 954 milioni di euro (+5% sul 2021 a perimetro costante), con un Ebitda pari all’11,5% dei ricavi.

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