Pinalli ha archiviato il bilancio 2023 con un fatturato pari a 137 milioni di euro, in progresso del 18% rispetto al 2022.
L’anno scorso sono stati aperti 12 nuovi punti vendita, per un totale ad oggi di 76 store in nove regioni del Nord e Centro Italia (erano 39 nel 2017). A questi si aggiungono i restyling e le relocation di altri 5 negozi.
L’obiettivo per il 2024 è toccare quota 80 store, con un target di 100 negozi da raggiungere entro fine 2026.
Nei prossimi anni, Pinalli metterà in campo un piano di restyling della rete, ispirato al nuovo format “beauty store” che caratterizza il negozio di Milano in corso Buenos Aires. Nelle scorse settimane, anche il punto vendita di Treviso è stato riconvertito secondo questa modalità.
“La strada che abbiamo seguito si è rivelata vincente e anche il 2024 si configura come un anno molto dinamico, con nuove aperture anche in regioni in cui non siamo ancora presenti, che posizioneranno sempre di più Pinalli come una catena di respiro nazionale. Abbiamo tantissimi clienti e-commerce in regioni dove non ci sono ancora nostri store, e questo è uno degli elementi che ci guiderà nelle aperture dei prossimi anni” ha commentato il presidente e amministratore di Pinalli, Raffaele Rossetti.
Da inizio 2023, il nuovo azionista di maggioranza della catena è il fondo HIG.