Alice Pizza ha chiuso il bilancio 2023 superando i 200 negozi, con un giro d’affari sopra i 100 milioni e un balzo dei margini.
La capogruppo Alice Pizza Spa ha chiuso il 2023 con un valore della produzione di 56,3 milioni, che derivano dall’attività dei punti vendita diretti per circa 49,4 milioni di euro e dalle royalties e altri ricavi provenienti della rete in franchising per circa 5,7 milioni.
L’Ebitda sui ricavi è pari al 17,6% (contro il 10,6% del bilancio precedente). Il costo di “ammortamenti e svalutazioni”, riferibili per lo più agli investimenti nello sviluppo della rete, ha pesato per oltre 11 milioni a bilancio, portando così il risultato netto in rosso per 3,5 milioni (dimezzato rispetto al 2022).
Alice Pizza Spa controlla il 100% Alice Pizza Negozi Srl, il 50% della joint venture Pizza More Srl (insieme a Only The Food), oltre al 50% della Joint venture operante in Asia e il 100% del veicolo utilizzato finora per le aperture in Francia.
È Alice Pizza Negozi ad avere “in pancia” la rete dei punti vendita diretti. A fine 2023 ha fatto segnare 43 milioni di ricavi, con un Ebitda a 7 milioni, pari al 15,9% (era al 10% nel 2022). Anche qui, pesano oltre 6 milioni di “ammortamenti e svalutazioni” che restituiscono un risultato netto in rosso per 1,3 milioni (contro il -3,4 milioni del 2022).
La rete dei negozi, al 31 dicembre 2023, si componeva di 104 punti vendita diretti (88 di Alice Pizza Negozi e 16 delle partecipate) e 99 in franchising, per un totale di 203 contro i 178 del bilancio 2022.
Una rete di punti vendita cui corrisponde un giro d’affari che supera i 100 milioni di euro.
Il Budget 2024 approvato dal Cda prevede l’apertura di almeno 15 nuovi punti vendita in gestione diretta nel corso del 2024, anche con il supporto finanziario dei soci.
Sul fronte estero, da segnalare la seconda apertura a Hong Kong, dove la partnership è con Bluebell Group.
Il marchio ha anche in corso un accordo esclusivo con Chef Express per lo sviluppo nel travel.
In ambito societario, da mesi il mercato scommette su un passaggio di mano di Alice Pizza, controllata dal marzo 2019 da Dea Capital Alternative Funds Sgr, tramite il fondo Idea Taste of Italy, che aveva conquistato la maggioranza quando il giro d’affari era intorno ai 76 milioni. Si era parlato di un interessamento da parte di Clessidra, ma senza successive conferme.
Dal maggio del 2019 la società è guidata dall’amministratore delegato Claudio Baitelli.
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