Skip to main content

Anche il re del pollo fritto, KFC, introduce nel proprio menù una scelta al 100% vegetariana.

Dallo scorso 9 luglio, nei ristoranti della catena in Italia arrivano tre referenze prive di proteine animali. Si tratta del Twister Veggie, del Classic Veggie e dei Tender Veggie, tutti a base di proteine ottenute dai funghi, poi arricchiti dal consueto mix di erbe e spezie.

“E’ una decisione strategica, per KFC” spiega Marzia Farè, Chief Marketing Officer di KFC in Italia. “Il 71% dei consumatori si aspetta che i ristoranti rispondano anche alle esigenze di chi ha necessità alimentari specifiche e il 63% dei giovani considera importante la disponibilità di alternative adatte a vegetariani e vegani”.

Secondo il Rapporto Italia 2024 di Eurispes, è vegetariano il 7,2% degli italiani, seguiti dal 2,3% di chi si dichiara vegano.

La scelta commerciale di KFC segue una tendenza ormai consolidata anche nel mondo del fast food. Ma si può anche leggere come risposta verso le polemiche che hanno colpito di recente il brand, a seguito della denuncia di alcune associazioni che sostenevano di aver rilevato il maltrattamento dei polli all’interno di alcuni fornitori della catena.

Una piccola protesta rispetto a questo punto aveva avuto luogo durante il recente convegno DFM-Dire Fare Mangiare, quando un intervento di Corrado Cagnola, general manager del brand in Italia, è stato interrotto per qualche minuto.

riproduzione riservata retail&food