Il co fondatore Giovanni Arbellini è uscito dal capitale del gruppo Pizzium, lasciando le proprie quote al presidente del Cda Stefano Saturnino.
L’imprenditore campano era titolare di circa il 15% delle quote del capitale di Pizzium, gruppo di pizzerie arrivato a circa 53 punti vendita a marchio Pizzium (tutti a gestione diretta), più alcuni a marchio Crocca.
Ora Stefano Saturnino (con il veicolo societario Selador Spa) controlla una quota vicina al 60%, con le altre quote in mano invece al fondo di private equity Equinox (domiciliato in Lussemburgo ma con team e gestione italiani) che aveva fatto il suo ingresso nel capitale a settembre 2021. Massimiliano Monti (partner in Equinox) è oggi vicepresidente del Cda di Pizzium.
Con questo passaggio dovrebbe arrivare una nuove di slancio, a livello di nuove aperture, con l’obiettivo finalmente di sfidare anche il mercato estero.
Il gruppo ha all’attivo un fatturato 2023 di 43,5 milioni di euro (+45% annuo) e nel primo semestre 2024 dovrebbe aver messo a segno un incremento del 21% sull’anno precedente.
Del gruppo Pizzium non fanno parte gli altri marchi di ristorazione, Locanda Carmelina e Felicetta, che appartengono al 100% ad Arbellini.
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