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Sinsay corre verso il traguardo dei primi venti negozi in Italia, con l’ultima apertura appena effettuata al centro commerciale Porte di Catania.

Prima di questa, a stretto giro di tempo, erano arrivate le aperture al Borgogioioso di Carpi, al Porta a Mare di Livorno, al Maximall di Bari e Le Corti di Varese, solo per citare le ultime.

L’Italia, nel complesso del gruppo polacco LPP, rappresenta ancora una fetta minore dei ricavi. Eppure gli investimenti su questo brand testimoniano fedelmente il momento di mercato del settore abbigliamento, dove alcuni marchi noti (per esempio quelli di Inditex) si sono spostati verso una fascia media, lasciando uno spazio tutto da riempire nel segmento “value for money”. Un segmento che in questa congiuntura raccoglie i favori del pubblico.

Lo si legge anche nei documenti di bilancio di LPP. Sul totale dei ricavi, Sinsay infatti si mostra come brand di punta con il 47%, seguito da Reserved al 27,4%, Mohito al 7% e via via gli altri (dati relativi al primo semestre finanziario 2024).

“Il marchio Sinsay ha registrato un record di crescita, rispetto allo stesso periodo 2023, con +42,6%. L’intensa attività di nuove aperture, i prezzi interessanti offerti dal marchio e il clima economico favorevole al segmento value-for-money, sono i fattori che hanno determinato la crescita” si legge nel bilancio.

Rispetto al mercato italiano, c’è da registrare la recente promozione di Gaetano Nigri a ruolo di Country Manager per l’Italia di LPP (il manager è in LPP dal 2022, con un passato di quasi 15 anni in Svicom), mentre Massimo Martino non ricopre più alcun ruolo in LPP Italy.

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