Skip to main content

A fine dicembre, i consumi degli italiani dovrebbero crescere del 2,7% rispetto allo stesso mese dello stesso anno.

È il dato elaborato dal centro studi di Confimprese, corroborato da un buon andamento del Black Friday (+3,1%), andato meglio rispetto alle attese dei retailer, e sulla base delle aspettative fino a fine anno.

«Le stime per il mese di dicembre – spiega Mario Resca, presidente Confimprese – sono tendenzialmente buone. Il week end di S. Ambrogio è stato in linea con l’anno scorso, anche se le vendite, non essendoci stato un ponte di 4 giorni come nel 2023, ne hanno sofferto. Ci aspettiamo, tuttavia, un recupero dal fine settimana che precede il Natale, dedicato alle spese natalizie, che potrebbe riequilibrare la bilancia dei consumi”.

Da notare, però, l’andamento molto diverso di alcune categorie merceologiche.

Il 27% delle famiglie dichiara di volere aumentare la spesa in alimentari, mentre il 44% di spendere meno in ristorazione. Si arricchisce, dunque, il carrello della spesa a discapito dei consumi fuori casa.

Inoltre si prevede un calo compreso fra il 10% e il 15% nel segmento “abbigliamento per bambini”. Mentre il settore abbigliamento-accessori in generale, vivacchia tra un -3% registrato al Nord-Ovest e Centro-Sud e un +2% del Nord-Est.