Il progetto si conosceva, da quando, a metà 2024, Amazon aveva acquisito la ex farmacia Pulker di Milano.
Ora viene inaugurato ufficialmente il primo negozio fisico italiano del colosso mondiale dell’eCommerce, in una zona nevralgica di Milano, piazzale Cadorna.
Il negozio vende prodotti per la cura della persona e per la bellezza, di marchi noti come Eucerin, La Roche-Posay, Vichy, Avène, Bionike, Rilastil, CeraVe e altri.
Al contempo, è presente anche un’area dedicata ai farmaci da banco, con la presenza di farmacisti.
Lo store è nutrito di servizi tecnologici, come video che forniscono dettagli sugli ingredienti dei prodotti, display posizionati sugli scaffali ed etichette elettroniche. Inoltre c’è anche un’area dove effettuare una analisi digitale della pelle.
In concomitanza con questa apertura, Amazon amplierà l’offerta online di prodotti per la bellezza e la cura della persona in tutti gli store in Germania, Francia, Italia, Spagna e Regno Unito, ha spiegato Giorgio Busnelli, Vice Presidente Categorie Largo Consumo di Amazon in Europa.
L’ingresso di Amazon nella parafarmacia fisica è una notizia importante. Ma non va confusa con il servizio che il colosso sta sperimentando negli Stati Uniti, Amazon Pharmacy.
Questo servizio, nato nel 2020, consente ai cittadini americani di acquistare sul sito medicinali con prescrizione medica, inserendo tutti i dettagli tra cui il numero di assicurazione sanitaria. Nella prima fase, le medicine arrivavano entro due giorni. Poi Amazon ha cominciato a investire su apposite strutture logistiche, dentro o a ridosso delle principali città, con cui ora riesce a inviare il farmaco nella stessa giornata. Ma sempre con acquisto on line.
Questa modalità di vendita dei farmaci con prescrizione medica in Europa non è permessa. Ma ci sono grandi catene anglosassoni nel mondo parafarmacia cui Amazon si può ispirare (Boots, Target) o con cui potrebbe competere o dialogare. Nell’attesa di eventuali novità normative sulla vendita online di farmaci con ricetta in paesi che attualmente non lo consentono, come il nostro.
Il settore parafarmacia e beauty parte del segmento “cura della persona” è attualmente uno dei più profitevvoli in ambito retail. Proliferano i punti vendita in ambito urbano come nei centri commerciali. Anche grandi operatori GDO (Conad, Coop, Esselunga ecc.) hanno creato format dedicati, aperti accanto al super/ipermercato o cominciando ad aprire anche su strada, in modo indipendente.
Va detto infine che, su tutt’altro fronte, Amazon ha recentemente annunciato un accordo commerciale con Cortilia, per la spesa online di frutta e verdura di qualità, tramite la sua piattaforma.
Sembra di assistere a una concentrazione di attività e sperimentazioni di Amazon sul nostro paese che interroga osservatori ed esperti.
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