PwC, network con oltre 250.000 professionisti in tutto il mondo, di cui circa 5.500 in Italia, impegnati a garantire qualità nei servizi di revisione, di consulenza strategica, legale e fiscale alle imprese, ha presentato lo studio “Consumer Market, M&A Trends 2018” con focus sull’Italia, dove si mettono a confronto le operazioni di M&A nei settori Food, Beverage, Personal Care & Cosmetics, Fashion & Luxury, Furniture & Design, Specialty Retail & Leisure.
Dai risultati emerge innanzitutto che nel 2018 i deal sono stati oltre 200 contro i 178 del 2017, e che il food è il settore trainante con 60 deal. Rispetto a questo comparto è confermata l’attrattività del Made in Italy per gli investitori stranieri, mentre fra i trend futuri si annoverano foodtech e hyperlocal.
Seguono Furniture e Design (deal in aumento, 43 contro i 34 del 2017) e Speciality retail & Leisure (48 deal contro i 35 del 2017) per numero e valore delle operazioni. In tema di Fashion & Luxury, i deal sono stati 43 contro i 34 del 2017; sono diminuiti invece quelli afferenti al segmento Personal care & Cosmetics: 7 contro 11.
Il 2018 è stato inoltre l’anno degli investitori finanziari (protagonisti di 91 deal contro i 54 del 2017), ma i volumi sono in calo: 79 milioni di euro contro i 115 del 2017.
Riproduzione riservata © retail&food
