Le spese di Natale si fanno sotto casa. Crescono gli acquisti di vicinato in vista delle festività, come confermano i dati di Fida (Federazione Italiana Dettaglianti Alimentari) che nell’eCommerce ha trovato la svolta. Un trend che conferma quanto visto durante il primo periodo dell’emergenza Covid.
Secondo Fida, associata di Confcommercio, la restrizione degli spostamenti ha costretto i clienti ad affidarsi alla rete del commercio di vicinato, con i negozi grocery che si sono attivati per implementare nuove soluzioni multiservizi.
I dati
A Natale, oltre il 40% delle imprese ha attivato la consegna a domicilio della spesa e il 31,2% ha intensificato questa modalità per soddisfare l’esigenza della clientela. Aumentano anche le prenotazioni della spesa, sia sulle piattaforme sia attraverso i canali social. «L’andamento delle spese natalizie conferma ancora una volta il ruolo sociale e l’importanza dei negozi di vicinato – ha affermato la presidente di Fida Donatella Prampolini – Le vendite di prodotti alimentari per le feste natalizie sono sostanzialmente in linea con quelle dello scorso anno, anche se le limitazioni incideranno lievemente sulla spesa degli italiani».
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