Una scelta in rosa per Unieuro, che ha deciso di affidare la direzione generale a Bruna Olivieri. Laureata in Fisica Nucleare presso l’Università di Pavia, nel suo percorso manageriale si è specializzata in trasformazione digitale prima in Unisys Italia, poi dal 2006 in Seat Pagine Gialle, per approdare in Unieuro dal 2015, dove ricopriva la carica di Chief omni-channel officer, con responsabilità estese al marketing strategico, al marketing mainstream, al Crm e ai sistemi informativi.
Al di là del nome, per Unieuro si tratta di un cambio di strategia interna poiché la Direzione generale è stata appena costituita. “La nomina di Olivieri premia la crescita di una risorsa interna di grande valore e rappresenta l’evoluzione organizzativa naturale e necessaria di Unieuro. Le nuove dinamiche di mercato, acuite dalla pandemia, ci impongono un cambio di passo, un’accelerazione verso la digital transformation. Il direttore generale disporrà delle leve necessarie a trasformare Unieuro in un player omnicanale integrato ed efficiente” ha commentato l’amministratore delegato, Giancarlo Nicosanti Monterastelli.
Rispetto ai risultati, Unieuro, quotata al segmento Star, ha chiuso i primi nove mesi 2020/2021 con ricavi per 1,89 miliardi di euro, in salita del 7,4% rispetto ai dati del 2019, un Ebitda assato da 98,5 milioni a 132,1 milioni di euro (+34,1%) e un risultato finale positivo per 40 milioni. L’anno fiscale si chiude il 28 febbraio.
A bilancio, il canale retail pesa ancora per il 63% dei ricavi ma ovviamente ha frenato causa pandemia, mentre l’ecommerce ha raggiunto il 19,4% e sui nove messi è balzato del 169%. Bene anche il canale “indiretto” che porta l’11% dei ricavi e sale del 20%.
