Entro due mesi, Gruppo Gesa porterà a termine altre 6 nuove aperture, che si aggiungeranno ai 14 locali avviati durante la pandemia, a dimostrazione che neanche il Covid ha fermato lo sviluppo dei brand Cioccolatitaliani, Pizzeria Italiana Espressa (PIE) e BunBurgers.
Parallelamente, l’azienda si appresta ad assumere 150 nuovi dipendenti, che saranno distribuiti sia negli attuali punti vendita sia nei nuovi locali che saranno aperti a Milano, Torino e Brescia.
In questa strategia di espansione, Gesa può contare sul sostegno del fondo di private equity italo-russo MirCapital, che ad oggi detiene il 40% del capitale della società.
I sei nuovi locali si sommeranno ai 61 già attivi, di cui 49 portano l’insegna di Cioccolatitaliani.
Le dichiarazioni
«Abbiamo deciso qualche anno fa – spiega Vincenzo Ferrieri, CEO di Cioccolatitaliani, PIE e BunBurgers – di diversificare l’offerta e diventare una realtà multibrand. Tre anni fa siamo partiti con il mondo della pizza fondando Pizzeria Italiana Espressa e, quasi in pandemia, fondando e poi acquisendo la maggioranza di BunBurgers. L’arrivo di MirCapital è servito a rafforzare la società e a darci le risorse finanziarie per portare avanti i nostri piani a livello nazionale e internazionale. Oggi è necessario avere l’ambizione per creare progetti globali. Cioccolatitaliani è presente in otto paesi e porteremo presto all’estero anche i brand legati alla pizza e agli hamburger. Crediamo che ci sia spazio all’estero per la ristorazione italiana organizzata in catena».
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