Action, la catena discount non-food olandese, festeggia il suo primo anniversario in Italia e raggiunge quota 10 a Tescore Balneare in provincia di Bergamo.
Dal suo debutto italiano nel 2021 a Vanzaghello, in provincia di Milano, il gruppo – con oltre 2.000 negozi nei Paesi Bassi, Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo, Austria, Polonia, Repubblica Ceca, Spagna – ha inaugurato 10 punti vendita tra Lombardia e Piemonte. Dopo il presidio in queste due regioni, che vedranno anche un rafforzamento con nuove inaugurazioni, il brand ha in programma di entrare nei prossimi mesi anche in Veneto, Liguria, Emilia-Romagna e Trentino.
“Action sta guadagnando sempre più popolarità sul mercato italiano”, ha commentato Philippe Levisse, direttore generale di Action Italia (leggi anche l’intervista sul numero di Marzo di retail&food), che ha aggiunto: “Il gruppo ha recentemente annunciato un fatturato consolidato di 6,8 miliardi di euro (+22,7%) nel 2021 e un EBITDA operativo di 828 milioni di euro, in crescita del 36%. Nel primo trimestre del 2022 le vendite nette hanno raggiunto quota 1,8 miliardi di euro, pari a +42% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. La crescita è trainata dall’incremento delle vendite periodo su periodo del 27,7%, grazie all’allentamento delle restrizioni per il contenimento della pandemia in tutti i nostri mercati”.
Oltre al nuovo piano di espansione in Italia, il marchio olandese ha annunciato anche l’ingresso in Federdistribuzione, la federazione che da oltre sessant’anni riunisce e rappresenta le aziende della distribuzione moderna, alimentare e non alimentare.
“L’ingresso in Italia di un grande gruppo internazionale è un segnale significativo e rafforza ulteriormente la nostra determinazione a rappresentare le istanze delle aziende della distribuzione, soprattutto in un momento complesso come quello attuale”, ha dichiarato Alberto Frausin, Presidente di Federdistribuzione.
Dal 2021 Action ha assunto un totale di 200 dipendenti in Italia e intende assumerne altri 500 entro la fine del 2022. In Europa, il marchio conta 68.000 dipendenti, di cui 5.786 assunti nel 2021. L’azienda, inoltre, è impegnata sul fronte della diversità: la sua forza lavoro è composta da persone di 124 nazionalità diverse e il 72% dei dipendenti è costituito da donne.
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