Skip to main content

Lanciato sul mercato a fine giugno dopo un paio d’anni di incubazione, il brand Prima Vista by Aviapartner dedicato alle sale accoglienza premium ha già riscosso grande successo. Merito di un’esperienza lunga 65 anni nei servizi aeronautici e aeroportuali, a metà strada fra le esigenze di gestori e passeggeri. 

Quando si viaggia, soprattutto per esigenze business, tempo e comfort sono aspetti essenziali. Per questo, trovare un angolo di pace all’interno di aeroporti sempre più simili a piccole città o grandi centri commerciali diventa fondamentale. A questa necessità gli scali e le compagnie aeree rispondono con vip lounge di prima qualità. Come quelle progettate e realizzate da Prima Vista, brand lanciato dal Gruppo Aviapartner a inizio giugno: «Da oltre due anni l’azienda investe per posizionarsi sul mercato e dettare un nuovo standard di riferimento in termini di qualità di servizio», ha raccontato Italo Russo Silva, managing director Prima Vista by Aviapartner a r&f.

Come si sviluppa l’attività di Aviapartner? Quale quota ricopre il mercato italiano?

Aviapartner è una società indipendente operante nel settore dell’assistenza a terra in Europa con 65 anni di esperienza. Siamo presenti in 38 aeroporti europei e attualmente impieghiamo circa 8.000 persone per assistere più di 400.000 aeromobili al servizio delle esigenze di 72 milioni di passeggeri. In termini cargo, invece, nel 2017 abbiamo gestito circa 300.000 tonnellate di merci. In totale parliamo di un volume d’affari totale di quasi 425 milioni di euro. Contemporaneamente, ci poniamo l’obiettivo di essere leader nei servizi per l’industria aeronautica in tutto il continente, fornendo soluzioni di alta qualità attraverso un rapporto proattivo basato su un sistema di gestione della qualità che punta sul monitoraggio continuo dei dati e l’adozione dei più alti standard di operatività. Infine, abbiamo una struttura separata per gestire le vip lounge che può contare su una grande esperienza a livello strategico e amministrativo. Attualmente, Aviapartner gestisce lounge negli aeroporti di Amsterdam, Cagliari, Roma e Milano. In alcuni di questi scali, inoltre, ci occupiamo anche del Welcome Desk nelle lounge delle compagnie aeree.

A giugno è stato lanciato il brand Prima Vista. Che cos’è? Di cosa si occupa?

Prima Vista è, appunto, il marchio sviluppato dal Gruppo Aviapartner per fornire servizi premium negli aeroporti. Da oltre due anni l’azienda investe per posizionarsi sul mercato e dettare un nuovo standard di riferimento in termini di qualità di servizio.

In Italia, l’ultimo progetto realizzato è stata la sala Vip dell’aeroporto di Cagliari. Quali erano le richieste del cliente e quali le caratteristiche del progetto?

L’apertura della vip lounge all’Aeroporto Internazionale di Cagliari è avvenuta nel mese di agosto e per noi è stato un passo importante per consolidare la nostra presenza all’interno dello scalo principale della Sardegna che sta registrando significativi livelli di crescita. In questo caso, l’aeroporto ha preso in carico tutta la revisione della sala vip mentre a noi è stata richiesta la gestione della stessa e la promozione delle attività di marketing legata al servizio. In particolare, Sogaer, la società che si occupa della direzione generale e commerciale dell’aeroporto di Cagliari, voleva affidarsi a un management di qualità. La carta vincente per far partire la collaborazione è stata la visita dei dirigenti alla nostra Star Alliance Lounge a Roma. Da lì in poi era molto chiaro su chi volessero come partner per il loro aeroporto.

In che modo, da operatori indipendenti, gestite i rapporti con compagnie aeree e società di gestione aeroportuale? Come funziona la vostra rete di consulenza, progettazione e vendita?

Il team di Prima Vista ha in capo la gestione marketing delle lounge ed è responsabile della commercializzazione di questi spazi. Ci occupiamo noi di contattare le compagnie aeree che potrebbero essere interessate ai nostri servizi così come di portare avanti la programmazione delle aree vip indipendenti. In questo senso, l’interlocuzione con i gestori dell’aeroporto diventa un lavoro continuo. Personalmente, mi piace molto poter ascoltare in prima persona le esigenze del cliente e dei partner così da lavorare insieme per migliorare e innovare ogni giorno il nostro servizio. Un’attività che, allo stesso tempo, fa bene allo scalo dal momento che l’interscambio di informazioni aiuta a raggiungere livelli più alti di qualità e un posizionamento di un certo rilievo, molto apprezzato dai viaggiatori che frequentano le lounge.

I servizi stanno diventando un aspetto sempre più fondamentale nell’offerta commerciale di uno scalo. Come può evolvere questo settore nei prossimi anni?

Partiamo da un assunto largamente condiviso: oggi gli aeroporti non sono più semplici infrastrutture ma delle vere e proprie città di piccole o medie dimensioni. Al loro interno insiste una popolazione che non è formata solo dai passeggeri ma anche dalla comunità di lavoratori che, allo stesso modo, usufruisce dell’offerta e dei servizi dello scalo. Non è un caso, infatti, che gli aeroporti continuino a investire nelle loro aree commerciali. Interventi che, alla fine, incidono sulla qualità del soggiorno del passeggero. In sostanza, più offerta di servizi avrai, più piacevole sarà
la permanenza del tuo cliente all’interno degli spazi commerciali e più alta sarà la possibilità che, nel suo prossimo viaggio, quello stesso passeggero sceglierà di nuovo lo stesso aeroporto. Per riuscirci, però, è importante tenere traccia delle esigenze dei passeggeri e adattarsi rapidamente al loro cambiamento.

Quali sono i prossimi progetti in programma?

Onestamente, posso dirle che siamo coinvolti in diversi progetti, ma sono totalmente confidenziali. Ne abbiamo alcuni a livello italiano e altri, di maggiori dimensioni, a livello internazionale. Detto ciò, sebbene sia sempre importante acquisire nuovi progetti, per noi rimane centrale l’obiettivo di offrire il livello di performance che abbiamo promesso, sia in termini di qualità che di efficienza  Detto diversamente, la nostra reputazione e il nostro posizionamento sono i migliori biglietti da visita possibili per espandere la rete di collaborazioni e progetti.

Nella realizzazione dei vostri progetti realizzate tutto in house o vi appoggiate ad alcuni fornitori?

Per quanto riguarda la progettazione delle lounge, lavoriamo in esclusiva con uno studio di design che è stato anche responsabile della creazione del marchio Prima Vista in accordo con il nostro dipartimento marketing.

Dal punto di vista tecnologico, quali servizi garantite al viaggiatore che utilizza le vostre lounge? E dal punto di vista dell’offerta food?

È molto chiaro per noi che il cibo sia la cosa più importante per il passeggero, quindi investiamo in prodotti di qualità e di prossimità. Diamo valore al prodotto locale. D’altronde, anche quando soggiorna nelle lounge, il passeggero desidera godersi l’esperienza del paese o della città che ha appena visitato fino all’ultimo minuto. A livello tecnologico, invece, il nostro dipartimento marketing è alla costante ricerca e analisi di nuovi prodotti e servizi innovativi per il mercato in cui lavoriamo. Oggi, per esempio, offriamo occhiali 3D per la visione di video dedicati oppure per
continuare l’esperienza di viaggio attraverso la realtà aumentata. Offriamo anche la fruizione in digitale di quotidiani e periodici, in modo che i passeggeri possano scaricare sui loro dispositivi mobile e tablet le loro testate preferite, disponibili per la lettura per 48 ore. Nei prossimi mesi, l’innovazione riguarderà anche il cibo grazie all’introduzione di una nuova modalità di visualizzazione del menù gastronomico disponibile. L’obiettivo, la nostra vision se vogliamo chiamarla così, è che i clienti delle nostre sale vip vivano nuove esperienze ogni volta che le visitano.

N.G.

Riproduzione riservata © retail&food