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La sfida incrociata fra Walmart e Amazon per il trono della distribuzione globale ha un nuovo campione: il servizio plus del colosso dei negozi al dettaglio che garantisce la consegna gratuita illimitata e altri benefit sottoscrivendo un abbonamento da 98 dollari l’anno.

Chiaro l’intento di Walmart di portare la sfida ad Amazon ai livelli di Prime, il servizio premium dell’azienda di Jeff Bezos che costa 21 dollari in più. Dopo un secondo quarto trainato dalle performance online, con le vendite eCommerce salite del 97% anno su anno, Walmart è pronta a capitalizzare lo slancio omnicanale che può contare su una rete di oltre 4.700 punti vendita di cui 2.700 offrono la consegna in giornata.

La piattaforma

Il servizio Walmart+, che dovrebbe debuttare il 15 settembre, punta a offrire un pacchetto di servizi in sottoscrizione ai propri clienti. Non solo consegna gratuita della spesa, ma anche la possibilità di pagare via mobile in negozio con l’app Scan&Go e ricevere sconti carburante in una serie di distributori convenzionati. I clienti potranno scegliere fra oltre 160mila articoli, che non rappresentano però la totalità di quanto presente su Walmart.com. Per ottenere la consegna gratis attraverso l’eCommerce della catene si deve generare un carrello da minimo 35 dollari.

Ritardi e aspettative

Già pronta per andare sul mercato in primavera, sotto il nome di Delivery Unlimited, Walmart+ ha dovuto fare i conti con la pandemia e il lockdown. Poco male. Nel frattempo, l’azienda guidata da Doug McMillon ha affinato i propri piani, dando avvio anche al programma di fulfillment per terze parti attive sul marketplace (in pieno stile Amazon). Tutti strumenti essenziali per muovere le mosse contro il dominio online di Amazon (che occupa una quota del 39% del mercato digitale, secondo eMarketer, contro il 5,3% di Walmart). Che con Prime può contare anche sulla potenza del servizio di streaming.

N.G.

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