Skip to main content

Prospettive positive per la fine del 2020 in casa VéGé. Il gruppo attivo nella grande distribuzione organizzata che racchiude in sé 35 imprese mandanti e circa 3.585 punti vendita ha pubblicato le stime per la chiusura dell’esercizio finanziario: crescita del +10,1% a quota 11,25 miliardi di fatturato al consumo. 

Attivo dal 1985 nel mercato GDO grazie a una serie di insegne che spaziano dal superette agli ipermercati, dai cash&carry all’AFH, dai punti vendita specializzati all’on-line, Gruppo VéGé ha presentato i conti dell’anno segnato dalla pandemia Covid-19.

I numeri

Fatto salvo l’impatto delle spese natalizie, il 2020 di Gruppo VéGé dovrebbe chiudersi con il fatturato al consumo a quota 11,25 miliardi di euro, con un incremento complessivo del 10,1% e una crescita a parità di rete distributiva del +6,9% rispetto al 2019; migliore rispetto alla media del settore che si attesta su un +4,2%. Grazie a una proposta commerciale che si sviluppa su 2,4 milioni di mq, il gruppo si colloca al secondo posto per numero di punti vendita e al quinto in termini di quota di mercato (il 7,2%) con leadership in regioni come Campania (30,7%), Basilicata (23,7%) e Sicilia (21,6%). A trainare le performance, l’andamento a regime delle ultime insegne che hanno aderito al gruppo come Vega, Morgese, Scelgo, Bennet, American Cash e Metro.

Nicola Mastromartino, presidente di Gruppo VéGé.

Le dichiarazioni

«Andare oltre le stime di crescita d’inizio anno è una costante di Gruppo VéGé. Essere riusciti a confermare questa prerogativa in un 2020 che ha stravolto le abitudini di vita e di consumo degli italiani e messo in difficoltà l’intera filiera, è un’impresa di cui possiamo andare legittimamente fieri», ha commentato Nicola Mastromartino, presidente di Gruppo VéGé. «Da una parte l’emergenza sanitaria ha imposto flessibilità e revisioni in corsa di progetti e tempistiche, dall’altra le imprese associate hanno offerto una risposta corale ammirevole per reattività e senso di
responsabilità alla pressione cui sono state sottoposte», ha concluso il presidente.

Prospettive 2021

Al netto delle incognite legate all’andamento della pandemia, Gruppo VéGé guarda già al prossimo anno. Nel 2021, infatti, si prevede l’ulteriore estensione degli assortimenti per le marche del distributore e Ohi Vita, nonché l’affiancamento agli associati nella costruzione delle piattaforme eCommerce e proximity marketing necessarie per affrontare il nuovo panorama dei consumi. Attività a cui si somma il lancio del nuovo format di punti vendita a insegna VéGé. Un progetto messo in standby dalla pandemia e che ora si annuncia come l’evoluzione del classico supermercato: punti vendita di medie dimensioni caratterizzati da un mix di accoglienza, convenienza e profondità di assortimento con particolare attenzione a freschi e freschissimi.

Riproduzione riservata © retail&food