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Con 24 ristoranti all’attivo, tra Italia ed estero, Obicà Mozzarella Bar compie 20 anni e svela le prossime strategie di crescita.

Il marchio, nel 2021, era tornato nelle mani della famiglia fondatrice Scudieri, rilevato dal fondo di investimento britannico Neo Investment Partners. “Quella della famiglia Scudieri è una strategia a lungo termine. La qualità rimane la costante al centro del progetto, con una visione che guarda anche a un’integrazione verticale della supply chain, attraverso l’acquisizione di società agricole, come Tenuta La Fratta, e la cantina Abraxas Pantelleria” ha commentato l’amministratore delegato Davide Di Lorenzo, affiancato nella gestione dal vice presidente del gruppo, Achille Scudieri.

Sul fronte dei ristoranti, nell’ultimo biennio Obicà ha operato importanti restyling e nuove aperture a Milano, Torino e Roma, dove ha riaperto tra l’altro il locale a due passi da Montecitorio (in foto).

Attualmente la rete si compone di 10 ristoranti in Italia (Firenze, Roma Castel Romano e Parlamento, Palermo, Torino, Malpensa, Milano Cusani e Duomo, Cagliari, Serravalle Scrivia) e 14 all’estero, ossia 5 in Giappone (Osaka, Yokohama e tre a Tokyo), 3 nel Regno Unito, tutti a Londra, 2 negli Stati Uniti a New York, due in Portogallo, a Lisbona e Porto, e due in Turchia in franchising all’aeroporto di Istanbul.

Per il prossimo biennio, uno dei focus sarà l’espansione all’estero. In Francia, entro l’estate, è prevista l’apertura di Obicà Giverny, anche se l’obiettivo rimane Parigi. Negli Stati Uniti, occhi puntati su possibili nuove aperture sempre sulla East Coast, mentre nel Middle East le principali mete di interesse rimangono gli Emirati e l’Arabia Saudita. 

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