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Secondo i dati CBRE, nei primi tre mesi dell’anno gli investimenti nei vari asset del commercial real estate in Italia hanno raggiunto il totale di 3,2 miliardi di euro. Su base storica, è il primo trimestre migliore di sempre.

Il periodo ha visto gli investitori stranieri giocare un ruolo significativo, con un’incidenza sul totale investito pari all’82% e l’arrivo di nuovi player sul mercato. Si riduce la partecipazione degli investitori domestici (18%), che rimane però stabile in valori assoluti rispetto alla media degli ultimi 5 anni.

Aumentano anche le operazioni legate a prodotti value add, favoriti anche dalla grande attenzione nei confronti dell’ESG. La ricerca di immobili di qualità e con standard di sostenibilità oggi è vista come un’opportunità dagli investitori, un’occasione di medio termine non indifferente, considerata la grande importanza riservata ai criteri ESG in fase di selezione di asset da acquisire o, in relazione al mercato leasing, da occupare.

Per quanto riguarda il Retail, arrivano segnali di inversione rispetto agli ultimi anni: sono 230 i milioni di euro investiti da inizio anno nel comparto, +48% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente. Al totale hanno contribuito diverse operazioni con una dimensione media contenuta, oltre a una rilevante operazione su un retail park portata avanti da investitori istituzionali, che conferma la grande attenzione per questa specifica tipologia di immobile.

Le altre sub-asset class maggiormente ricercate in questo momento sono grocery e high street.

Ancora limitati invece gli investimenti in centri commerciali, ma la stabilizzazione delle performance, sostenuta dall’uscita dalla crisi sanitaria, potrà facilitare la chiusura di nuove operazioni nel corso della seconda metà dell’anno. Si conferma, comunque, l’interesse degli investitori internazionali per i prodotti Retail italiani: il trimestre ha visto l’arrivo di nuovi player sul mercato e la conferma delle strategie di investimento sul territorio da parte di investitori stranieri che si sono avvicinati al nostro mercato nel corso del 2021.

cbreChiusura positiva e in fortissima ripresa per l’asset class Uffici, che sfiora quota 1,4 miliardi di euro di investimenti grazie alla chiusura di operazioni avviate durante l’anno precedente o di nuove transazioni lampo, effettuate principalmente off-market. Bene anche la Logistica, che registra il trimestre col valore più alto in assoluto, a quota 640 milioni di euro.

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