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Apollo, Norcia, Norvegese. Gustoso, Camogli, Club Sandwich. Quando si legge la lista dei panini Autogrill sembra di citare la formazione dell’Italia campione del Mondo 1982. A unirli sono l’unicità e la riconoscibilità dei nomi che, nel caso di Autogrill, dagli inizi degli anni ’80 sono il vero e proprio marchio di fabbrica dell’operatore della ristorazione. Una proposta food che ora si rinnova nel segno degli ultimi trend gastronomici.

Così, martedì 9 aprile, Autogrill ha presentato le novità che arriveranno in tutti i punti vendita intorno alla metà di maggio (anche se alcune sono già disponibili in diverse aree di sosta): tre nuove linee di panini e un’offerta d’insalate Super Life a base di verdure o cereali abbinate a un super food. A scoprirli, all’interno della sede milanese di Autogrill, è stato Silvano Delnegro, ceo Europe dell’azienda: «Abbiamo deciso di rinnovare la nostra offerta food in Italia per anticipare e interpretare le tendenze gastronomiche e sociali dei consumatori che si orientano sempre più verso un consumo consapevole, attento e sostenibile. Ormai, quando il cliente viaggia fa scelte alimentari più salutari, prestando attenzione, oltre al gusto, alle origini dei prodotti e alla filiera corta».

Lo Spazio Fucina

La presentazione delle nuove linee di prodotti è stata l’occasione per scoprire lo Spazio Fucina, il luogo dove – dal 2011 – prendono vita le creazioni Autogrill poi commercializzati in tutti gli store della rete. «Questo di solito è uno spazio chiuso – ha ammesso Alessandro Giudici, responsabile della “cucina” – che utilizziamo per testare e anticipare i trend gastronomici prima degli altri cercando di stare al passo con la velocità dei cambiamenti. Qui portiamo avanti uno sviluppo a 360 gradi con l’aiuto di un nutrizionista e a stretto contatto con il marketing rispettando quella che è l’idea originaria: un prodotto riconoscibile fin dal tipo di pane utilizzato e che abbia la possibilità di essere scaldato senza perdere qualità». E come non bastasse, a fianco a quella che è una vera e propria cucina con bancone a vista simile a quello che si può trovare nelle aree di sosta lungo le autostrade, c’è anche un’area mock up dove si testano i nuovi modelli di servizio. Test che poi vengono riprodotti su scala limitata in alcuni punti vendita prima di essere aggiunto all’offerta complessiva.

Il nuovo menù

In questo modo sono nate le nuove referenze. I panini, innanzitutto. Oltre ai grandi classici (Camogli, Bufalino, Rustichella, Apollo) si sono aggiunte due nuove linee di prodotto: Benvenuti a… (Valtellina, Milano e Norcia), caratterizzati da una particolare attenzione alla cucina e ai prodotti regionali, e Dalla cucina (Norvegese, Club Sandwich Mediterraneo, Verace e Gustoso), accomunati da accostamenti gourmet. Ma la vera novità riguarda le insalate: «Un lavoro partito da alcune ricette che ci hanno permesso di identificare una nuova tipologia di cliente, molto attento ai nuovi alimenti emergenti e che ci permetteranno di rilanciare il format Ciao», ha affermato Luca D’Alba, direttore marketing e acquisti di Autogrill Italia. Alla possibilità di comporsi il proprio pasto in un’ottica free flow, si aggiunge un ventaglio di nuovi prodotti fra cui scegliere tutti caratterizzati da un contenuto di nutrienti superiore alla media dei cibi comuni, ricchi, in particolare, di vitamine, fibre, enzimi, sali minerali, antiossidanti o fitonutrienti, utili per dare energia restando in forma.

Il Culinary Council

A supervisionare questa transizione gastronomica ci ha pensato il Culinary Council sviluppato in collaborazione con Identità Golose. Si tratta di un programma integrato di innovazione con cui Autogrill intende sviluppare l’offerta food dei punti vendita, sia in Italia che all’estero, avvalendosi della collaborazione di figure riconosciute nel settore della ristorazione. Il progetto si inserisce nella strategia Autogrill finalizzata a diffondere una cultura dell’alimentazione vicina ai nuovi modi di viaggiare e capace di soddisfare in termini di prodotto e servizio le esigenze di consumatori sempre più informati e attenti alle proprie scelte alimentari.

N.G.

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