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Forte di un’esperienza consolidata sul mercato italiano, che risale al 2000 con l’apertura del Serravalle Designer Outlet, McArthurGlen lavora per rafforzare la propria attività sui nove mercati in cui è presente e si appresta a sbarcare in Spagna, a Malaga.

Nel frattempo, con la recente operazione di ampliamento del Serravalle Designer Outlet e l’opening in Canada in partnership con il Vancouver Airport, McArthurGlen si propone come capofila nel settore dei factory outlet village. E, come ha raccontato a r&f Joan Jove, McArthurGlen managing director Southern Europe, queste best practice non possono che migliorare.

Qual è stato l’andamento dei Designer Outlet di McArthurGlen in Italia nel 2017 e quali sono le aspettative per quest’anno?

Joan Jove, managing director Southern Europe di McArthurGlen

McArthurGlen è il principale proprietario, sviluppatore e gestore di Designer Outlet in Europa con 24 centri in nove paesi, per un fatturato totale di oltre 4 miliardi di euro nel 2017. Il portfolio italiano comprende cinque centri: Serravalle Designer Outlet vicino a Milano, Castel Romano Designer Outlet vicino a Roma, Barberino Designer Outlet vicino a Firenze, Noventa di Piave Designer Outlet vicino a Venezia e La Reggia Designer Outlet vicino a Napoli. Nel corso del 2017, l’afflusso collettivo e le vendite nei nostri centri italiani hanno registrato una crescita a due cifre. Questi risultati dimostrano che la nostra strategia, fatta di un’eccellente proposta di shopping e di un’esperienza di intrattenimento a tutto tondo, è in sintonia con le esigenze dei consumatori locali e internazionali, garantendo parallelamente risultati ad alte prestazioni per i partner di marca.

Di quanti brand e unità commerciali si compone ad oggi il vostro portfolio in Italia?

McArthurGlen ha aperto il suo primo centro in Italia nel 2000 a Serravalle Scrivia, introducendo il concetto di Outlet di design nel mercato. Da allora quello di Serravalle è cresciuto fino a diventare il più grande Designer Outlet in Europa, con oltre 240 negozi. Oggi il nostro portfolio italiano comprende oltre 800 negozi e quasi 400 tra i migliori marchi del mondo.

Il Serravalle Designer Outlet è stato protagonista recentemente di un significativo ampliamento: quali sono i risultati in termini di maggiori flussi/vendite e con quali marchi e categorie merceologiche è cresciuta la già ampia offerta commerciale?

La piazza centrale del Serravalle Designer Outlet

Con oltre 50mila mq di spazi commerciali costruiti in sei fasi, la nostra espansione a fine 2016 ha aiutato Serravalle a garantire un anno di forte crescita nel 2017. Il centro è diventato una delle destinazioni preferite per gli acquirenti di tutto il mondo e ora accoglie oltre 6 milioni di clienti all’anno. Il turismo rimane un fattore chiave a Serravalle e le vendite tax-free per i visitatori internazionali sono aumentate del 23% nel 2017. La fase più recente ha potenziato l’offerta di lusso accogliendo numerosi marchi tra i più importanti del mondo della moda negli ultimi 18 mesi, come testimonia la recente apertura di Jimmy Choo. Il centro offre anche un servizio clienti su misura per tutte le esigenze: collegamento giornaliero di navetta da Milano, Guest Lounge, sartoria, salone di bellezza e hands-free shopping.

Quali sono i prossimi progetti di McArthurGlen in Italia e all’estero? A quanto ammontano gli investimenti?

Sembra un paesello di provincia … è il Barberino Designer Outlet

Il segmento outlet in Europa continua a performare come il più ampio settore della vendita al dettaglio e McArthurGlen è perfettamente in grado di capitalizzare questa continua forza del mercato espandendo il portfolio esistente. Oltre alla Fase V e VI a Serravalle Scrivia, nel 2016 è stata completata la Fase IV a Noventa di Piave creando 30 nuovi negozi. In ambito europeo, nel 2019 McArthurGlen entrerà nel suo decimo mercato aprendo il primo Designer Outlet nel sud della Spagna e nel 2020 sarà la volta del settimo centro nel Regno Unito a Cannock, nelle vicinanze di Birmingham. Attualmente stiamo espandendo due dei nostri centri in UK: Cheshire Oaks vicino Manchester, che è il più grande del Paese, e Ashford vicino a Londra. All’inizio del 2018 abbiamo anche annunciato una seconda fase nel nostro centro pluripremiato a Vancouver, in Canada.

Quali sono i principali marchi entrati recentemente e/o di prossimo ingresso nel vostro network italiano?

In qualità di Gruppo gestore di outlet leader in Europa, siamo in una posizione unica per aiutare i partner di marca a realizzare appieno il loro potenziale. I nuovi marchi che hanno aderito ai centri italiani McArthurGlen dall’inizio dell’anno scorso includono Jimmy Choo, Karl Lagerfeld, Sandro e Maje. Abbiamo inoltre collaborato con brand italiani quali Lui-Jo, Peuterey, Patrizia Pepe e DSquared nei nostri centri fuori dalla Penisola.

Food ed entertainmet sono driver strategici per incrementare lo scontrino medio e il dwell time. A tal proposito McArthurGlen si è contraddistinta negli anni per la grande proposta di concerti estivi nonché per le iniziative legate al territorio. Come state lavorando per spingere ulteriormente su queste leve?

La “classicità” di Castel Romano Designer Outlet

L’intrattenimento è una componente chiave di una destinazione per lo shopping di alto livello internazionale e ha fatto parte del DNA di McArthurGlen sin dall’inizio. È possibile riscontrare un tema coerente per ogni centro di teatralizzazione on-site che intrattiene ed entusiasma gli ospiti. Il nostro programma di eventi continua ad attirare un numero record di visitatori nei 24 outlet in portfolio e ci ha aiutato a far crescere il footfall a circa 90 milioni di persone nel 2017. Ad esempio, quest’anno il Fashion Festival italiano, che si è svolto in contemporanea in tutti e cinque i centri, ha accolto quasi 200mila ospiti per una giornata ricca di sconti esclusivi, intrattenimento e orari di apertura prolungati. McArthurGlen ha anche esaminato la propria offerta di food&beverage per rispondere alle abitudini di consumo in continua evoluzione. A Castel Romano e Serravalle Scrivia per esempio abbiamo ospitato AperitivoMix, un evento esclusivo insieme ad Alessandro Borghese, chef creativo di Obicà, il più famoso Mozzarella Bar del mondo. Sviluppando un mix bilanciato di marchi di ristorazione riconosciuti a livello internazionale insieme a importanti operatori nazionali, nel 2017 abbiamo incrementato le vendite di prodotti F&B del 15% in tutto il portfolio. Quest’anno prevediamo di introdurre circa 20 nuovi punti food nei nostri 24 centri, elevando ulteriormente il mix per migliorare l’esperienza degli ospiti. I nuovi marchi nei nostri centri italiani includono Ham Holy Burger, La Piadineria e Camelia Bakery.

A proposito di visitatori, quali sono le principali nazionalità Ue ed extra Ue? Quanto cambia lo scontrino medio tra il turista straniero e il consumatore italiano?

La Reggia Designer Outlet in notturna

Il profilo turistico di McArthurGlen varia da centro a centro e in alcune location il turismo europeo e nazionale genera oltre il 50% dei ricavi totali. Parallelamente, nel 2017 le vendite tax-free nei 24 centri sono aumentate del 14%, guidate da visitatori provenienti da Cina, Russia, Corea del Sud e Giappone. Le analisi mostrano che i turisti europei spendono fino a tre volte di più degli acquirenti nazionali, i turisti del sud-est asiatico fino a sei volte, i turisti russi fino a sette volte e quelli cinesi fino a dieci volte.

Il comparto italiano dei factory outlet è caratterizzato da un grande numero di village, che lo rendono il più competitivo d’Europa. Crede che ci sia spazio per nuove operazioni sul territorio nazionale?

McArthurGlen ha aperto cinque centri nella Penisola tra il 2000 e il 2010, tutti situati in prossimità di una grande città raggiungendo collettivamente 33 milioni di consumatori entro un raggio di 90 minuti. Pur disponendo di uno sviluppo attivo di 150mila mq in portfolio, vi sono opportunità limitate per nuovi centri in Italia.

Quali numeri sta dando, invece, l’operazione a Vancouver in partnership con l’aeroporto? Siete soddisfatti?

L’affollata piazza del Noventa di Piave Designer Outlet alle porte di Venezia

Siamo soddisfatti delle ottime prestazioni di questo centro che rappresenta una partnership tra McArthurGlen e Vancouver International Airport (YVR). Dall’apertura nel luglio 2015, McArthurGlen Designer Outlet Vancouver Airport ha accolto circa 10 milioni di acquirenti ed è diventato uno dei centri più prestigiosi del Canada. Nel mese di marzo abbiamo annunciato l’inizio della costruzione della Fase II dopo due anni caratterizzati da una crescita costante del footfall, oltre che da numerosi riconoscimenti tra cui il prestigioso Best New Development presso l’ICSC Canadian Shopping Center Awards, il NAIOP Commercial Real Estate Award of Excellence per lo sviluppo al dettaglio e il Best Outlet di MAPIC. La vicinanza con l’aeroporto internazionale di Vancouver ne ha favorito anche l’afflusso di turisti: più di 24 milioni di passeggeri transitano ogni anno per l’aeroporto e il centro si rivolge a questi visitatori in vari modi. Oltre alla linea che collega gli ospiti all’aeroporto in soli tre minuti e senza costo di biglietto, il Designer Outlet impiega personale multilingue, veicola informazioni sui voli in tempo reale attraverso schermi digitali e mette a disposizione stazioni di ricarica e un deposito bagagli, entrambi gratuiti.

A.P.

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