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Oggi e sempre di più in futuro, essere un centro commerciale green significa non soltanto ridurre l’impatto ambientale in termini energetici e, nei casi di nuovi progetti, evitare il consumo di suolo, ma anche scegliere contenuti etici ed eco-friendly. Un’occasione che può favorire la differenziazione dell’offerta commerciale rispetto a quella dei competitor e, in ultima analisi, avviare un circolo virtuoso che possa migliorare la percezione stessa dei centri commerciali, trasformandoli in incubatori di una nuova imprenditoria portatrice di valori legati a tematiche sociali e ambientali, nonché in acceleratori di processi di trasformazione per le grandi catene che oggi affollano le gallerie commerciali.

Un esempio concreto arriva da Bussolengo (VR), dallo shopping center Porte dell’Adige in portafoglio a Ceetrus Italy, con Progetto Quid. Il brand dell’impresa sociale Quid, che dà lavoro a persone in condizione di fragilità promuovendo l’utilizzo di tessuti di rimanenza, ha trovato spazio per la prima volta all’interno di un centro commerciale. Questo approccio innovativo è valso a Quid il primo premio all’European Social Innovation Competition 2014 e, nel 2017, i premi Momentum For Change delle Nazioni Unite e il Civil Society Prize della Commissione Europea Impiego e Affari Sociali. Oggi Quid conta tre laboratori, due dei quali presso il carcere di Montorio (VR).
In linea con i suoi valori di sostenibilità e responsabilità sociale, Ceetrus Italy ospiterà a Porte dell’Adige il primo QuidStore all’interno di un centro commerciale, che verrà inaugurato lunedì 23 dicembre.
Nel punto vendita sarà presente la collezione FW 2019/20 Works of Art, una tela sulla quale spiccano il rispetto per il tessuto di alta qualità e la passione per le stampe originali di Progetto Quid. Una collezione che prende vita da un’ampia tavolozza di tessuti: pattern geometrici, stampe vintage, macro tartan, velluti e principi di Galles si combinano tra loro creando divertenti sinergie e mondi inediti.

Le dichiarazioni

Anna Fiscale, fondatrice e presidente Impresa Sociale Quid

«Progetto Quid non è solo un brand di moda etica, ma l’esempio concreto di come anche nel settore moda si possa intraprendere una strada più inclusiva e sostenibile, un luogo in cui i limiti diventano punti di partenza», dichiara Anna Fiscale, fondatrice e presidente Impresa Sociale Quid.
«Siamo davvero orgogliosi di ospitare nella nostra galleria questo progetto innovativo sotto tutti i punti di vista, che rappresenta una delle migliori espressioni del Made in Italy, anzi del Made in Verona, e che incarna al meglio i valori della nostra vision», conclude Andrea Pallaro, direttore di Porte dell’Adige.

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