Hamburger per colazione? Non da Burger King Café, ultimo format inaugurato in Italia dalla catena di fast food americana che punta sulla classica accoppiata cappuccio&brioche per conquistare i clienti affezionati al Whooper anche alla mattina.
Aperto in Viale Tibaldi a Milano il 7 febbraio, all’interno di un locale inaugurato lo scorso maggio, Burger King Café è il nuovo servizio bar/caffetteria per colazioni e aperitivi dell’insegna a stelle e strisce. Primo esperimento di questo tipo nel capoluogo lombardo e secondo in Europa (dopo l’altra apertura tricolore di Pogliano Milanese), BK Café sorge nel vivace quartiere dei Navigli e offre anche il servizio delivery.
Il format
Strutturato come uno shop-in-shop, il Burger King Café offre specialità classiche della colazione all’italiana come caffè, cappuccino e brioche, e prodotti più tipicamente statunitensi come pancakes, donuts glassati, muffin, torte e piccola pasticceria. Il caffè in chicchi fornito da Lavazza è macinato al momento e preparato con una macchina professionale a marchio Cimbali. Made in Italy sono anche il latte e la pasticceria con torte e brioches fornite da Cupiello. Per quanto riguarda la proposta aperitivo, invece, si punta tutto su snack box salati e quattro varietà di birra alla spina Heineken. L’obiettivo è di assecondare i gusti e le esigenze dei consumatori inserendo tra le proposte di hamburger e snack anche il segmento della colazione e degli aperitivi, offrendo un servizio aggiuntivo e orari che si estendono sin alla prima mattinata.
Le dichiarazioni
«Il BK Café nasce dalla volontà di offrire un servizio in più ai nostri clienti e di presentarci con una nuova veste a chi ancora non ci conosce – ha dichiarato Andrea Valota, amministratore delegato di Burger King Restaurants Italia – L’apertura di Milano, in uno dei nostri punti vendita di maggior successo, segna certamente un punto di partenza per un’espansione che ci auguriamo diventi sempre più capillare e dedicata a diverse tipologie di consumatori, in particolar modo alle fasce più giovani, grazie alle offerte estremamente convenienti rispetto a un bar tradizionale».
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