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Secondo l’ultima indagine di Nielsen, nel periodo dal 25 maggio al 28 giugno 2020 la crescita della GDO vede un trend di rallentamento, +0,3% a parità di negozi rispetto allo stesso periodo del 2019; mentre continua a correre l’eCommerce: +140,3%.

In particolare, il trend dei consumi nel canale fisico si rispecchia anche nell’andamento delle vendite per area geografica, che tendono a stabilizzarsi. A registrare una crescita maggiore è il Sud Italia (+1,1%), seguito da Nord Est e Nord Ovest (entrambi +0,8%). Il Centro Italia mostra invece una flessione del -1,3%, probabilmente determinata dai minori flussi turistici rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

«Dopo le vendite straordinarie registrate negli scorsi mesi iniziano a manifestarsi i primi segnali negativi per la GDO, come ci dimostra la performance di giugno – dichiara Romolo de Camillis, Retailer Service Director di Nielsen Connect in Italia – Il rallentamento delle vendite è riconducibile a diversi fattori. Da una parte, la ripartenza del settore Ho.Re.Ca e, in generale, dei consumi fuori casa incide negativamente sulle performance retail. Dall’altra, rispetto allo stesso periodo del 2019 manca anche il contributo positivo che il turismo e le vacanze apportano al settore. In aggiunta, l’accelerazione dei discount sottolinea la crescente esigenza di risparmio delle famiglie con ridotto potere di spesa».

A seguito dell’allentamento delle misure restrittive, così come evidenziato per il mese di maggio, si assiste a un riequilibrio dei giorni in cui si concentrano maggiormente gli acquisti della GDO: il sabato si conferma come giorno più importante, con un peso del 19,5% sulle vendite settimanali. Crescono ulteriormente anche gli acquisti della domenica, grazie a un numero maggiore di punti vendita aperti in questa giornata rispetto al periodo di lockdown, con un peso di oltre il 10% sulla settimana.

Canali distributivi
A livello di canali distributivi, gli Specialisti Drug si confermano come il format più dinamico nella fase post lockdown, registrando una crescita del +6,8%. Continuano a crescere a ritmi rilevanti anche i Discount (+3,3%), mentre frenano i Liberi Servizi (-2,4%), il canale di vendita cresciuto maggiormente durante il periodo di lockdown. Anche i Supermercati rallentano fortemente con vendite in calo del -0,2%, mentre gli Ipermercati restano tendenzialmente stabili rispetto all’andamento di maggio (-0,4%). Si conferma inoltre il trend negativo delle vendite nel format Cash & Carry: -16,9%, anche se in miglioramento rispetto al periodo precedente. Al contrario, come già accennato, l’eCommerce prosegue la sua ascesa: il trend delle vendite di prodotti di largo consumo online da lunedì 25 maggio a domenica 28 giugno è di +140,3%.

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