Skip to main content

Sette acquisizioni in casa Bennet che si assicura altrettanti ipermercati ex Auchan ceduti da Margherita Distribuzione SpA. Si conclude così un ulteriore tassello dell’operazione innescata da Conad a maggio 2019 che ha portato in dote la quasi totalità dei punti vendita italiani della catena GDO francese.

Gli ipermercati ceduti da Margherita Distribuzione a Bennet sono tutti localizzati in Lombardia: due in provincia di Milano e Brescia, uno in provincia di Lodi e Bergamo e un superstore nella città meneghina (viale Monza). Con questa operazione, che mantiene inalterati i livelli occupazionali (per un total di oltre 8.000 dipendenti in tutto il network), Bennet allarga la propria rete di vendita a 71 store.

L’operazione

Gli ex ipermercati Auchan saranno tutti riconvertiti. Il restyling prevede un massicci intervento sui freschi (vero e proprio punto di forza di Bennet) e un ripensamento del non-food che verrà riposizionato in linea con i principi distintivi di Bennet: continuità di assortimento di base e forte ampliamento della stagionalità. A supportare l’offerta, una customer experience sempre più digitale con l’attivazione del servizio eCommerce e delle funzioni omnicanale come click&collect, home delivery, totem e casse di ultima generazione. La riconversione, che dovrebbe partire a metà agosto per terminare entro fine anno, comporterà anche una riduzione delle superfici dagli attuali 7-9mila mq ai più canonici 4.500-5.500 mq del formato Bennet. Il tutto per un investimento iniziale di circa 25 milioni di euro.

Le dichiarazioni

«Questa acquisizione rappresenta un passaggio molto importante nella nostra strategia di crescita, e puntiamo con decisione a raggiungere i due miliardi di euro di fatturato. Con l’ingresso di questi sette ipermercati sotto la nostra insegna portiamo il nostro format nel cuore della Lombardia e affermiamo la nostra leadership in una regione dinamica e strategica, salvaguardando i livelli occupazionali», ha dichiarato Adriano De Zordi, consigliere delegato di Bennet. «Tutti i punti vendita che abbiamo assorbito sono adatti ad accogliere e proporre il nostro modello commerciale focalizzato sui prodotti freschi, su una nuova visione distintiva del non alimentare e su una forte integrazione con il digitale e l’omnicanalità. Infatti, con questa operazione abbiamo ulteriormente rafforzato e completato la nostra presenza realizzando una copertura territoriale ampia e compatta», ha concluso De Zordi.

Riproduzione riservata © retail&food