Uno sguardo oltre confine per capire i fenomeni, le tendenze e le dinamiche dei mercati asiatici, sudamericani e mediorentali. Con il suo New Markets Outlook, Luca Esposito ci porta oltre la frontiera del retail italiano.
Nel 2019, il 70% dello shopping di lusso dei consumatori cinesi è stato effettuato al di fuori dei propri confini (67 miliardi di dollari su un totale di 98). Appare chiaro, quindi, l’intento del governo cinese di rimpatriare tale business attraverso lo sviluppo del canale duty free che, in Cina, è rappresentato per il 26% dalle vendite effettuate sull’isola di Hainan. Nel nostro articolo apparso sul numero di settembre abbiamo già descritto in dettaglio le significative
manovre del governo cinese intraprese quest’anno per incentivare ulteriormente la crescita già esponenziale dell’industria duty free sull’isola. Ma come cogliere questa opportunità e quali sono gli attori di riferimento?
Le licenze duty free offshore in Cina sono legate a specifiche location e vengono assegnate alle società statali, le cosiddette SOE (state owned enterprise), che si affidano per la gestione ai traditional license holder: TIMES’DF (Shenzhen Duty Free), CNSC (China National Service Corporation), Zhuhai DF e CDFG (China Duty Free Group). A loro volta quest’ultimi, per lo sviluppo dei progetti, si affiancano agli operatori globali: DFS (Duty Free Shopping Group), Dufry, Lagardère Travel Retail, King Power, Heinemann. Nel caso particolare, il governo provinciale di Hainan ha scelto come SOE l’HDH (Hainan Development Holdings Co.Ltd) e l’HTID (Hainan Tourism Investment Development Co.Ltd). Vediamo quindi come si giocano le complicate relazioni tra i diversi players citati nei principali progetti in
arrivo sulll’isola: il Mission Hills e il Mova Mall, entrambi locati ad Haikou (il maggior centro economico dell’isola), e il Sanya Yacht Club, situato nell’omonima località, cuore pulsante dell’isola e shopping destination molto apprezzata.
Mission Hills – Grazie a una partnership tra DFS e Times’DF, è un complesso retail di prima categoria che abbraccia un’offerta multicategoria il cui sviluppo è pianificato in tre fasi. Una prima fase, la cui apertura è prevista entro gennaio 2021 in coincidenza con il capodanno cinse, contempla il concept store World of DFS su una superficie di 1.000 mq. Una seconda fase, entro dicembre 2021, prevede l’ampliamento dell’offerta su 14.000 mq aggiuntivi dedicati ai settori fashion, orologi, occhiali, cosmesi e gioielli. Infine, una terza fase, quella del completamento, è in calendario per dicembre 2022: galleria commerciale, entertainment e flagship store dei brand più iconici per una superficie complessiva di 40.000 mq.
Mova Mall – Promosso da una partnership tra HDH (la più grande state owned company del governo provinciale) e Dufry (2.200 negozi in 220 aeroporti dislocati in 64 paesi), è un nuovo downtown duty free, anch’esso multicategoria,
che coinvolge su un totale di circa 31.000 mq due edifici: il Capricorn (due piani) e l’Acquarius (tre piani). Il completamento è previsto per il primo trimestre del 2021. Il progetto, si cala nell’esistente complesso Mova, ottimamente interconnesso con tutti i mezzi di trasporto e che presenta un’offerta hospitality, dining ed entertainment (quattro milioni di visitatori nel 2019).
Sanya Yacht Club – Nato da una collaborazione di Dufry con CNSC (China National Service Corporation), la prima compagnia duty free approvata in Cina con 12 store già esistenti nel Paese, è un progetto collocato nel cuore della località turistica su un’area di 43.000 mq, vicino all’International Yacht Marina. Il SYC avrà il suo opening nel terzo trimestre del 2021.
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