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Brunello Cucinelli apre all’aeroporto di Fiumicino e per il brand si tratta di un ritorno al travel retail.

È di questi giorni l’apertura di uno store nel principale scalo italiano, all’interno dell’area extra Schengen, strategica per catturare i top spender del lungo raggio. Fino a una decina di anni fa, il brand di lusso con cuore e quartier generale in Umbria (a Solomeo) disponeva di un negozio al Terminal 1 di Malpensa, poi chiuso. Si tratta di un investimento che suona anche come un premio all’attività di Adr, Aeroporti di Roma, dal momento che la strategia del gruppo era ultimamente concentrata sull’estero, più che sull’Italia.

A fine marzo, Brunello Cucinelli aveva aperto il suo più grande flagship store in Giappone, a Tokyo. Prima, a settembre, era arrivata un’altra opening a Parigi. A breve invece, entro fine agosto, è previsto il raddoppio della superficie del centralissimo negozio di New York, a Madison Avenue.

Per quanto riguarda i risultati, il presidente e fondatore Brunello Cucinelli ha affermato in questi giorni che l’attesa per tutto il 2021 è di un incremento dei ricavi intorno al 20%.

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