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La catena americana di ristoranti fast food Subway sarà venduta al gruppo Roark Capital, che già controlla altri marchi come Buffalo Wild Wings, Dunkin’ Donuts, Arby’s e Sonic.

Il nuovo acquirente rileverà il popolare marchio di paninoteche direttamente dalle famiglie dei due fondatori: Fred DeLuca e Peter Buck.

I termini finanziari dell’operazione non sono stati resi noti, ma secondo indiscrezioni il valore della transazione si aggirerebbe su 9,6 miliardi di dollari. Subway beneficerà dell’esperienza di Roark Capital nelle strategie di marketing e digitali. “Questa transazione riflette il potenziale di crescita a lungo termine di Subway e il valore sostanziale del nostro marchio e dei nostri affiliati in tutto il mondo” ha detto John Chidsey, CEO di Subway che dal 2019 ha cercato di rilanciare il marchio rinnovando il menu, reclutato nuovi affiliati e investito in tecnologia. Nella prima metà del 2023 le vendite same-store sono aumentate del 9,8% rispetto allo stesso periodo del 2022.

L’acquisizione da parte di Roark Capital arriva dopo mesi di trattative. Dieci contendenti si sono battuti per mettere le mani su una delle maggiori catene di fast food al mondo, tra questi anche TDR e Sycamore.

Il marchio di panini, fondato nel 1965 in Connecticut, ha iniziato a vendere i diritti d’uso del marchio Subway a partire dal 1974 arrivando ad avere circa 37.000 locali in tutto il mondo. Dopo un periodo di crisi in cui sono stati chiusi molti locali (571 nel 2022, 1.600 nel 2020), oggi Subway conta quasi 21.000 ristoranti.

In Italia sono presenti 14 ristoranti, la maggior parte al Nord.

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