Pillarstone, in collaborazione con Promos, ha lanciato il fondo Retail & Leisure Fund, che punta su asset retail e leisure, con una dotazione iniziale di 250 milioni di euro.
In questa prima fase, l’investimento ha come oggetto 10 centri commerciali italiani, asset che diventano di proprietà del fondo. L’elenco non è ancora stato svelato, ma si tratta di centri commerciali di nuova acquisizione, dal punto di vista della gestione, ossia che in precedenza non rientravano nel portafoglio di Promos.
I centri rappresentano un totale di circa 200.000 mq di superficie lorda affittabile, per i quali sono già state identificate le linee guida di creazione del valore. “Abbiamo l’obiettivo di raddoppiare gli asset in gestione nei prossimi 12 mesi” ha affermato spiegato Gaudenzio Bonaldo Gregori, country manager di Pillarstone.
“Questa operazione rappresenta una vera novità nel settore del commercial real estate italiano. Ad oggi unico nel suo genere, il fondo vuole essere un’opportunità, per l’industria, di restituire valore ad asset non più performanti attraverso operazioni di riconversione, rilancio e riposizionamento” ha spiegato Filippo Maffioli, amministratore delegato di Promos.
Promos sarà materialmente il soggetto che darà esecuzione agli investimenti.
Il fondo è stato creato per investire su asset immobiliari a destinazione d’uso retail e turistica in chiave di revamping, ossia mira a rendere ogni asset più sostenibile in ottica ESG e accrescerne le potenzialità, aumentandone il valore attraverso operazioni di restyling, ampliamento dell’offerta food, inserimento di nuovi servizi, diversificazione delle insegne e consolidamento dell’offerta retail.
Pillarstone è una società di investimento specializzata in turnaround aziendali, che opera solitamente tramite l’acquisizione di crediti deteriorati, che in molti casi vengono trasformati in capitale sociale. Con questo sistema, la società è andata in soccorso di molte aziende italiane, tra cui, nel retail, marchi come Scarpe & Scarpe e Pittarosso.
Anche questo fondo investe attraverso l’acquisizione di crediti verso società immobiliari
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