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Trasformare una boutique nell’asse portante per l’internazionalizzazione? È ciò che ha fatto Herno in collaborazione con Cegid per sostenere lo sviluppo estero della propria catena di negozi con un focus particolare sul Giappone.

Fondato nel 1948 a Lesa, Herno si distingue nel panorama luxury retail per la sua offerta di capispalla eleganti e funzionali realizzati nel rispetto della migliore tradizione sartoriale italiana. Sempre attento ai nuovi trend, il brand non ha mancato di abbracciare l’evoluzione tecnologica in atto affidando a Cegid l’innovazione della propria infrastruttura IT nella gestione di cinque punti vendita tra Europa e Stati Uniti.

Il progetto

Più nel dettaglio, la collaborazione di Herno con Cegid Retail Y2 nasce dall’esigenza di implementare tre aspetti chiave: il cerimoniale di vendita, i servizi speciali e la gestione della compliance aziendale. In quest’ottica, Cegid Retail Y2 ha abilitato la centralizzazione e la perfetta accessibilità dei dati dei clienti a tutti gli addetti vendita delle boutique del brand coinvolte nel progetto, aiutandoli a sviluppare un sistema di vendita consistente nei vari touchpoint, gestito mediante una piattaforma centralizzata aggiornata in tempo reale. Il tutto senza che questo facesse venir meno la singola identità di ogni location e per ogni singolo cliente grazie alla possibilità di consultarne in pochi clic preferenze, gusti e abitudini. La tecnologia di Cegid, inoltre, ha rappresentato una risorsa chiave per il personale di vendita di Herno, garantendo con la massima semplicità accesso ai servizi speciali più apprezzati dalla clientela e contribuendo al processo di miglioramento della personalizzazione della gamma dei servizi in base alle preferenze e alle aspettative dei singoli acquirenti. Da non dimenticare, inoltre, il contributo essenziale di Cegid Retail Y2 nel garantire a Herno una compliance globale e completa rispetto a tutti gli aspetti e alle innumerevoli sfide che le aziende del lusso devono considerare: protezione dei dati, nuovi sistemi in grado di processare i più innovativi metodi di pagamento e garantirne la conformità alle normative in tema pagamenti vigenti nelle varie aree geografiche; calcolo delle imposte e rendicontazione fiscale accurate. Il tutto considerando lingue e valute differenti dei diversi Paesi in cui il brand opera.

Le dichiarazioni

«La filosofia e la tecnologia di Cegid operano in perfetto concerto con le nostre strategie di sviluppo ed espansione e le supportano in maniera progressiva, guardando con attenzione a quelli che sono i pilatri fondamentali nel business del lusso di oggi, a partire da una clientela sempre più connessa, informata ed esigente», ha affermato Claudio Marenzi, presidente di Herno. «Siamo entusiasti di collaborare con un brand estremamente dinamico che da sempre è l’espressione della massima eccellenza italiana nello stile e nella ricerca dei materiali e contestualmente vuole creare un connubio unico, dimostrandosi all’avanguardia nell’innovare i processi produttivi affiancandoli alle manifatture più classiche e tradizionali nel rispetto dell’arte della confezione», gli ha fatto eco Mario Davalli, country manager di Cegid. Il prossimo passo, ora, è quello di esportare il modello di gestione integrato del punto vendita anche ad altri mercati in cui opera Herno, a partire dalle 20 boutique già presenti in Giappone.

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