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Mixed-use, rigenerazione urbana, ecosostenibilità, design architettonico, food, leisure e, prerogativa unica nel suo genere, polo turistico. «Un’iniziativa – ha esordito Paolo Negri, amministratore delegato di IrgenRe Group, nella recente presentazione che si è tenuta a Torre Annunziata (NA) – che tende a coniugare turismo, accoglienza, ristorazione e commercio».

In un’era caratterizzata da un confine sempre più sottile tra fisico e digitale, dove il prodotto di maggior valore diventa l’esperienza, gruppo IrgenRe ha scommesso proprio su quest’ultima per lanciare sul mercato un progetto immobiliare commerciale di nuova generazione: Maximall Pompeii. E la location non può che essere parte integrante di questa experience: a poche centinaia di metri dal sito archeologico, crocevia tra passato e futuro, con un presente tutto da ricostruire grazie alla rigenerazione dell’area ex Italtubi. L’autostrada con ingresso dedicato che, in pochi minuti, collega la città di Napoli, permetterà a Maximall Pompeii di attingere a un bacino stimato in 900mila persone nell’isocrona dei 20 minuti, che diventano 5 milioni in un’ora.

Paolo Negri, Vincenzo Ascione (sindaco di Torre Annunziata) e Davide Padoa. Credits Alessandra De Cristofaro

Dopo un lungo iter burocratico, in occasione dell’avvio dei lavori la società di sviluppo e gestione immobiliare ha comunicato quindi a un’ampia platea di interlocutori (autorità locali, giornalisti, partner, ecc) i numeri e i dettagli dell’iniziativa: più di 170 milioni di euro di investimento per realizzare un vero e proprio hub turistico e commerciale, in grado di rilanciare un ampio processo di riqualificazione urbana e generare a regime 1.500 posti di lavoro.

Gruppo IrgenRe ha fissato, già per il primo anno, l’obiettivo di 12 milioni di visitatori e oltre 350 milioni di fatturato. La progettazione è stata affidata alla nota società di architettura, Design International, rappresentata per l’occasione dal Ceo, Davide Padoa, che nel suo intervento ha sottolineato la funzione di ricucitura urbana del futuro del centro commerciale.  

Le anime del progetto

Il complesso, in apertura tra circa 2 anni, si estende su un’area di 200.000 mq che ospiterà, oltre a numerosi servizi peculiari, circa 200 brand, distribuiti su due livelli. Oltre ad insegne italiane e internazionali, l’obiettivo della commercializzazione è di inserire brand locali di rilevanza nazionale e soprattutto il segmento premium del mercato, strizzando l’occhio alla componente turistica medio/alto spendente che frequenterà il complesso. Questa potrà alloggiare, infatti, in un futuro hotel 4 stelle, con circa 135 camere, in gestione al Gruppo Marriott Bonvoy. Oltre allo shopping, spazio al food: 30 ristoranti, di cui una quota importante rappresentativi della tradizione enogastronomica locale, saranno distribuiti su due livelli per totali 3.000 mq, con vista su una piazza-anfiteatro esterna per eventi di 6.500 mq, dalla quale si potrà ammirare lo spettacolo di una fontana danzante, il cui gettito supererà i 25 metri di altezza.

«É nostra volontà creare un punto di incontro con una formula nuova che preveda anche la presenza di chef stellati che offriranno all’interno di Maximall Pompeii le loro specialità a prezzi accessibili. Un modello innovativo di food court basato sulla ricerca delle eccellenze del territorio, in grado di regalare momenti di felice seduzione a quanti potranno godere dell’opportunità di vivere quella che noi ci auguriamo possa diventare un’imperdibile esperienza», ha proseguito Paolo Negri, amministratore delegato di IrgenRe Group.

Altrettanto importante sarà l’offerta leisure, in virtù dell’ingresso – in fase di definizione – di National Geographic e di Mattel, quest’ultima per il target bambino, e di un cinema con 8 sale da 1.100 posti. In aggiunta, una seconda piazza multimediale interna di 800 mq, un parcheggio di 5.000 posti auto e 30 bus turistici.

Questo hub turistico e commerciale prevede anche un ampio novero di servizi a valore aggiunto: dall’area business e co-working, agli info-point turistici, ai servizi taxi e tax refund.

Architettura & ecosostenibilità

Maximall Pompeii sarà un esempio di architettura sostenibile attestato dal riconoscimento della certificazione internazionale BREEAM, che indica una metodologia di valutazione ideata per monitorare e certificare la sostenibilità degli edifici già in fase di progettazione e costruzione. Con l’obiettivo, da parte di Gruppo IrgenRe, di raggiungere la categoria excellent.

Il complesso rappresenta inoltre una concreta valorizzazione del Made in Italy e delle tradizioni campane, frutto del lavoro di progettazione dello studio di architettura Design International. Basti pensare alla piazza del food, le cui dimensioni si estenderanno per circa 8.250 mq, che daranno vita a un nuovo concept strettamente legato alla tradizione partenopea. E nella passeggiata tra i negozi si avrà la sensazione di essere totalmente all’aperto grazie alla copertura realizzata interamente in vetro. Inoltre, in una logica di riqualificazione dell’area in chiave ecosostenibile, Maximall Pompeii offrirà un parco verde attrezzato e aperto al pubblico di 50.000 mq, più un’inedita copertura di 6.000 mq sulla quale sarà possibile fare jogging e godersi momenti di relax, ammirando la veduta del Golfo di Napoli.

Il progetto in pillole

COMMITTENTE: Irgen RE Pompei srl

SPONSOR: Irgenre Group srl

COMMERCIALIZZAZIONE E GESTIONE: Irgen Retail Management srl

STUDIO DI ARCHITETTURA: Design International

GENERAL CONTRACTOR: Irgen Construction srl

LOCATION: Via Plinio – 80058 Torre Annunziata (NA)

SUPERFICIE LOTTO TOTALE: 200.000 mq

SLP: 67.440 mq

GLA RETAIL: 42.000 mq – GLA NO RETAIL: 7.000 mq

INVESTIMENTO: 170 milioni di euro

RICAVI ATTESI: 21 milioni di euro

EBITDA: 19 milioni di euro

OBIETTIVO CERTIFICAZIONE BREEAM: Excellent

PARCHEGGI: 5.000 posti auto e 30 bus turistici

NEGOZI: 130

FOOD: 30

PIAZZE: Esterna di 6.500 mq con fontana e interna di 800 mq

INIZIO LAVORI: gennaio 2020

FINE LAVORI: novembre 2021

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