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Con l’agenda ballerina e le difficoltà di spostamento di inizio 2020, il digitale si conferma come l’unico strumento capace di azzerare le distanze e rinnovare il retail tradizionale. Lo sa bene Ferragamo che ha affidato a Hyphen la gestione del proprio virtual showroom. 

A spingere Salvatore Ferragamo verso questa scelta, il dato relativo ai buyer e operatori della moda cinese che non ha partecipato all’ultima Fashion Week milanese: l’80%. Come far arrivare anche a loro le ultime novità portate in passerella?

La soluzione

Il Virtual Showroom di Hyphen, realtà italiana leader da oltre vent’anni nell’ambito della trasformazione digitale, è stato realizzato in tempi record portando online il primo showroom interamente virtuale per la presentazione, anche in remoto, delle collezioni. Il Virtual Showroom permette a buyer e partner di ogni nazionalità di consultare e visualizzare schede tecniche, foto e immagini interattive in versione 360° dei prodotti, in un ambiente cloud riservato e protetto di facile fruizione. Il modulo Virtual Showroom integra le caratteristiche DAM e PIM connaturate nel sistema PCM di Hyphen con le funzionalità fotografiche evolute dei set fotografici Hyphen-HSL, unit specializzata nella gestione dei processi di shooting fotografico. «Siamo orgogliosi di supportare ancora una volta un’eccellenza del Made in Italy nel suo percorso di trasformazione digitale. Il progetto realizzato per Salvatore Ferragamo e le tempistiche di realizzazione ci confermano la solidità del modello e della tecnologia che da oltre vent’anni mettiamo a disposizione dei nostri clienti», ha affermato Stefano Righetti, founder e ceo di Hyphen.

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