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Per supportare le aziende del settore retail, Google ha annunciato l’introduzione di nuovi strumenti pensati per aiutare i commercianti a raggiungere i propri clienti e a cogliere nuove opportunità anche grazie al supporto del digitale. 

Se il periodo di crisi ha accelerato l’adozione del digitale e il ricorso alle vendite online, il canale brick&mortar continuerà a rivestire un ruolo centrale nell’esperienza di acquisto. Secondo uno studio commissionato da Google a Euromonitor, infatti, nel 2024 il retail fisico attirerà il 78% degli acquisti contro il 22% dell’online.

Il progetto

Parte da questa evidenza, quindi, il progetto pensato da Google per supportare le aziende del settore retail. D’altronde, sempre secondo il report Euromonito, i retailer che disporranno di una offerta digitale potranno incrementare le vendite nei prossimi cinque anni, anche laddove i clienti sceglieranno di acquistare in negozio. Ciò sottolinea l’importanza di un’esperienza di vendita al dettaglio integrata e fluida tra online e offline. Un’altra interessante evidenza dello studio è che entro il 2024, il 53% delle entrate generate dalla vendita al dettaglio andrà ai retailer che integreranno un’offerta digitale nei loro modelli di business. Da qui le proposte di Google come l’opportunità di avere delle schede dei prodotti gratuite sulla scheda Google Shopping. Uno strumento che potenzia ulteriormente anche la proposta di quei retailer che già utilizzano Google Ads per raggiungere potenziali clienti (con aumenti di visualizzazioni stimabili intorno al 50%).

Italia digitale per il retail

Oltre a questa novità, Google ha annunciato anche l’estensione del piano Italia in Digitale (annunciato a luglio con l’obiettivo di accelerare la ripresa economica del Paese) alle aziende retail, dove consultare strumenti e risorse specifici per il settore.