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Dai ristoranti fast-casual agli stellati, dal chiosco al rifugio, passando per il foodsrvice, Cattel SpA continua a evolvere la propria proposta. Il distributore di prodotti food e no-food nel canale Ho.Re.Ca. ha scelto di puntare sui business food&beverage in franchising per continuare a crescere.

L’azienda veneta Cattel SpA ha saputo ricalibrare il proprio modello di business per far fronte al nuovo panorama del mercato professionale del fuori casa. In questi mesi, infatti, l’azienda ha sviluppato un’area di distribuzione parallela, sempre legato al mondo Ho.Re.Ca. ma meno frammentata e mutevole.

La strategia

A cogliere le possibilità del nuovo assetto Cattel, sono state alcune note catene di sushi e poke. Cattel ha messo in campo le alternative delle sue 7.000 voci a catalogo e il freschissimo pesce della private label Jesolpesca che garantisce una qualità di pescato eccellente e il totale controllo della filiera. Ma non solo: il punto di svolta è stata la capacità di fornire alle catene un semilavorato dal peso standardizzato, perfettamente porzionabile e rispondente a tutte le stringenti norme igieniche di lavorazione, di conservazione e trasporto. Inoltre, mossa dalla volontà di estendere ulteriormente il business, Cattel ha scelto di impegnarsi nella fornitura delle pescherie.

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