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L’edizione 2021 di Mapic Cannes mette l’enfasi sul “leisure”, come tassello per ravvivare il retail mix dei centri commerciali.

Con il 50% dello spazio espositivo dedicato agli operatori del tempo libero, MAPIC è destinato a diventare il principale evento internazionale in cui due mondi diversi si incontrano, retail real estate e leisure” recita la nota di chiusura dell’evento.

Il settore deve ripensare il classico modello di business che regola il rapporto tra brand e spazio retail, in modo da considerare le necessità di leisure e Food&Beverage. Due attività che spesso richiedono più spazio, ma sono essenziali per attrarre nuovi consumatori” ha argomentato Francesco Pupillo, direttore dei due eventi paralleli LeisureUp (quello appunto dedicato agli operatori professionali del tempo libero) e Tha Happetite (ristorazione).

In un momento di incertezza, dettato anche da un nuovo aumento dei casi di Coronavirus a livello internazionale, l’evento fisico di Mapic a Cannes lancia un segnale di grande ottimismo per il futuro del nostro settore. In questi tre giorni, la comunità italiana che rappresenta l’Industria dei centri commerciali ha dimostrato una grande partecipazione, confermandosi ancora una volta una presenza di rilievo all’evento” ha commentato Roberto Zoia, presidente Cncc.

“Dai colloqui avuti con operatori, gestori e proprietari sono emersi risultati molto incoraggianti in termini di vendite fisiche, a dimostrazione che il format di centro commerciale è ancora attuale e d’appeal. Negli ultimi anni stiamo puntando, in particolare, a due fattori chiave: evoluzione e adattamento. Il nostro impegno in tal senso ci ha permesso di incontrare i nuovi bisogni dei nostri clienti, rendendo le strutture sempre più luoghi di destinazione. Questi elementi mi rendono fiducioso sul futuro del nostro comparto e ottimista che il 2022 sarà l’anno in cui riusciremo finalmente a tornare ai livelli pre-pandemia, con uno spirito di innovazione ancora più consapevole” ha aggiunto Zoia.

Tra le novità di prodotto, in un pop store di 40 mq, è stato presentato il progetto con cui Retail Reload ha fornito al gruppo di lingerie Etam soluzioni digitali (basate su Rfid e QrCode) che permettono di dare al consumatore un’esperienza digitale di qualità, in particolar modo rispetto al tracciamento dei capi e dell’intera catena di lavorazione.

Tra i vari operatori italiani, Realia ha presentato tre progetti rilevanti, che vedranno la luce prossimamente: To Dream, alle porte di Torino, Oasys, a Cisterna in provincia di Latina, e il Waterfront Levante di Genova. Protagonista anche Nhood, che ha puntato sui progetti europei a uso misto. Per la prima volta, esposto il plastico di Merlata Bloom Milano di fronte al pubblico internazionale

Fra gli operatori leisure presenti: Puy Du Fou, Gravity Active Entertainment, Experience UK, Zero Latency, Dutch Wheels, KCC, TheLeisureWay, Walltopia, VEX, Jora Vision, Wavesurfer, Proslide, Alsea, Fun spot, Crystal Group, Pro Urba, Aerophile, Mack Rides, Oma Cinema, Hofy, Xtrem Aventures, Blachere, Project Syntropy, Alsea e GameChangers.

Tra i proprietari, ECE, Svicom, Sonae Sierra, McArthurGlen, IGD SIIQ, TORG, Unibail Rodamco Westfield, Fashion House Group, Metropolis Shopping Center.

Oltre 1000 i retailer tra cui Etam, Mango, Uniqlo, Fauchon, Five Guys, Showfields, Dolce & Gabbana, Wavesurfer, Ikea, Rituals, Goiko, The Avocado Show, Wingstop, Joe & the Juice, Big Mamma, Gloria Jens’s Coffees, Time Out Market, Mercato Metropolitano.

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