Skip to main content

Non si ferma il valzer delle nomine ai vertici di casa Geox. Il noto marchio della “scarpa che respira” cambia ancora il proprio ad: dal primo febbraio sarà Matteo Mascazzini a trasferirsi a Montebelluna dopo aver lasciato la guida delle attività di Gucci negli Usa. 

Prima, sulla stessa poltrona, si sono seduti Gregorio Borgo e Giorgio Presca. Quest’ultimo, nonostante la riuscita operazione di rilancio del marchio fondato nel 1995 da Mauro Moretti Polegato, aveva lasciato per volere della società a inizio 2016. A prenderne il testimone era arrivato Gregorio Borgo che, dopo soli 12 mesi, lascia per motivi personali e senza essere riuscito nell’obiettivo di sfondare nel mercato asiatico.

A questo punto, l’azienda spera che Mascazzani sia il profilo giusto per riportare una certa dose di stabilità all’interno della società. E sulla carta ci sono tutti i presupposti perché la nomina sia quella giusta. Mascazzani arriva in Geox dopo una lunga esperienza negli Stati Uniti (mercato cruciale per la stessa Geox). Ad accoglierlo, ci sono i numeri di un bilancio 2017 in chiaro-scuro: ricavi giù dell’1,8% a quota 884 milioni di euro. Cifre che riportano indietro le lancette dell’azienda al 2008 quando l’azienda fatturava 892 milioni con profitti a tre cifre. Utili che ora si aggirano attorno quota 16 milioni (rispetto ai due del 2016).

Riproduzione riservata © retail&food