Giusto in tempo per l’esodo estivo, arriva il nuovo format della sosta autostradale: Autogrill Più. Creato per soddisfare le esigenze dei clienti con un’offerta food ancora più ricca e diversificata, il concept è caratterizzato da una struttura modulare ispirata alle food court cittadine.
Prendendo spunto da uno dei maggiori internazionale del momento, dove numerosi concept gastronomici convivono e si alternano all’interno di una struttura unica, Autogrill vuole offrire ai viaggiatori un’esperienza culinaria al passo coi tempi che coniuga attenzione per un’alimentazione healthy e la popolarità dello street food. A partire dalle aree di servizio di Crocetta Sud (Alessandria) e di Somaglia Est (Lodi), con l’obiettivo di esportare Autogrill Più anche in altri punti vendita del canale autostradale.
L’offerta con una marcia in Più
A caratterizzare Autogrill Più è, innanzitutto, una differenziazione degli spazi interni a seconda delle diverse esigenze del cliente-viaggiatore. L’area Comfort, dedicata a chi intende fare una sosta lunga, prevede le insegne Ciao (dove da aprile hanno fatto la loro comparsa le Super Salad componibili o già pronte a base di super food), Burger In (con 5 ricette al piatto dove protagonista è la qualità assoluta della carne) e infine La Piadineria (il brand tutto italiano presente con quasi 200 location nazionali e internazionali).
L’area Fast, pensata per chi ha poco tempo a disposizione, ospita le insegne Gusti di Strada (format dedicato allo street food italiano con sapori regionali come le cotolettine, i mondeghili e gli arancini), Camogli&Friend (che prende il nome dal tradizionale prodotto Autogrill e propone una selezione rinnovata di panini, pizze e focacce) e Mr Good (con un assortimento di prodotti healthy e green come iced tea, spremute, smoothies, bowl di frutta e un’offerta bakery in stile anglosassone che punta a fare breccia fra i più giovani).
Addio code, tocca al buzzer
Il buzzer
Altra novità di Autogrill Più è la modalità di accesso al servizio che punta a minimizzare i tempi di attesa grazie all’introduzione del buzzer e del pick-up point. Il primo permette di aspettare seduti al tavolo i piatti che vengono preparati nell’area Comfort e di ritirarli grazie all’avviso sonoro del buzzer. Il pick – up point, invece, consente di gestire in modo più veloce i flussi nell’area Fast: si ordina, si paga e poi si aspetta che l’ordine sia pronto per consumarlo in loco o per il take-away.
Riproduzione riservata © retail&food
