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A due anni di distanza dal suo esordio nel mercato italiano, Gebr. Heinemann torna sul luogo del delitto. Sfruttando a piene mani l’opera di riqualifica in corso all’aeroporto Marconi di Bologna, che interessa l’80% degli spazi attuali e che ha come obiettivo finale quello di portare la superficie totale di scalo da 31.100 a 36.100 mq, il terzo operatore internazionale dell’industry del travel retail ha lasciato il vecchio per il nuovo con evidente vantaggio commerciale.

Nella sala imbarchi dell’area Schengen, l’azienda di Amburgo passa da uno store tradizionale di 120 mq a un walk-through d’ultima generazione da 650 mq. La location, cinque volte più ampia della precedente, festeggia l’innegabile upgrade abbandonando il brand primigenio Travel Value & Duty Free e facendo proprio il marchio ufficiale di casa madre, Heinemann Duty Free: il percorso commerciale si snoda attraverso un’ampia  gamma di core product. Dal banco refrigerato, poi, fanno capolino anche gli imprescindibili della Italian food valley, tra Parmigiano Reggiano, prosciutto di Parma e tortellini, oltre che una selezione di pasta fresca e tagli di carne.

La ciliegina sulla torta, quindi, sarà il reopening del secondo store, previsto a breve nella zona extra-Schengen dello scalo, che passerà da 100 a 330 mq, anche in questo caso con formula walk-through e brand Heinemann Duty Free.

Claudio Francesco Merlo

(L’articolo completo è pubblicato sul numero di giugno 2013 di r&f)

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