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Nei primi due mesi del 2021, i settori Fashion, Pharma, Beauty and Wellness hanno spinto la crescita degli acquisti online, portandola a quota +11% rispetto al 2020, nonostante il -82% delle transazioni legate al travel. Parallelamente, la digitalizzazione coinvolge anche le fasce di età più elevate.

Queste le principali evidenze dell’Osservatorio Consumi di Payback, piattaforma di marketing che vanta un network di oltre 250 partner tra retailer ed eCommerce.

Nell’Osservatorio Consumi di Payback, il comparto fashion è dunque al primo posto tra quelli che crescono di più, con un aumento delle transazioni del 30% rispetto al 2020 e un notevole incremento del 50% a livello di speso legato anche all’aumento sensibile dello scontrino medio rispetto allo scorso anno (+16%). Cresce anche il comparto beauty and wellness (+10%) sia in termini di transazioni sia di spesa, a testimonianza che i consumatori sono più propensi a comprare prodotti per la propria cura in un’ottica di ripartenza.

Parallelamente, gli italiani hanno iniziato ad acquistare online anche categorie di prodotti che prima preferivano comprare in negozio, spingendo la digitalizzazione di alcuni comparti e in particolare delle farmacie online che registrano un +25% rispetto allo scorso anno. Questo trend è alimentato anche dai prezzi migliori e dalle promozioni.

L’Osservatorio Consumi di Payback rivela inoltre che gli acquisti online sono diventati un’abitudine che riguarda un target sempre più eterogeneo. Analizzando infatti le fasce di età dei consumatori, si evince che il 57% ha tra i 28 e i 47 anni, il 24% tra i 48 e i 57 anni, il 13% appartiene alla fascia over 58.

Dall’analisi emerge infine che nella prima parte del 2021 i consumatori spendono di meno ma comprano più spesso: la frequenza media di acquisto è aumentata del 10% a fronte di una diminuzione dello speso del 22%. Nel dettaglio, i consumatori sono attivi nell’arco di tutta la giornata: gli acquisti sono distribuiti in modo uniforme tra le ore 11 e 23 e, a differenza di quanto avveniva negli anni precedenti, il volume degli acquisti non diminuisce dopo le ore 20 ma si mantiene alto anche in fascia serale e nel weekend.

Le dichiarazioni

«Il trend dei consumi che stiamo osservando come Payback conferma un’accelerazione in atto sul digitale, con un suo generale maggiore utilizzo e una crescente diffusione presso nuovi target di consumatori che stanno contribuendo alla ripresa economica, anche stimolati positivamente nelle loro scelte di consumo dalla volontà dei brand di essere loro vicini, offrendo iniziative promozionali volte a sostenere gli acquisti – ha dichiarato Luca Leoni, CEO Payback Italia – La nostra missione è di continuare ad accrescere le opportunità e i vantaggi messi a disposizione dal nostro programma agli iscritti per andare sempre più incontro alle reali esigenze dei clienti, facendo leva su nuove partnership a valore nei settori chiave che vanno ad arricchire il nostro attuale network di oltre 250 partner».

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