Si è insediato ieri, martedì 5 febbraio, il nuovo cda di Sagat, la società di gestione dell’aeroporto di Torino. Il nuovo amministratore delegato è Daniel Winteler, in sostituzione di Fausto Palombelli. Confermato nel ruolo di presidente Maurizio Montagnese, mentre F2i ha inserito cinque consiglieri.
A dicembre il fondo guidato da Vito Gamberale e partecipato da Banca Depositi e Prestiti e diversi istituti bancari (tra cui Intesa Sanpaolo e Unicredit), ha rilevato prima il 28% delle azioni in mano al Comune di Torino (a cui è rimasto il 10%) e poi il 24,4% in mano a Sintonia (Benetton), ottenendo quindi il 52 per cento.
Con il nuovo cda dovrebbe anche cambiare la situazione della direzione commerciale. Qui nel giugno 2012 c’era stata una ridefinizione di competenze, che aveva per esempio assegnato la gestione operativa dei parcheggi al settore tecnico. Dopo l’uscita di Fulvio Fassone, passato a ottobre ad Aeroporti di Roma, la direzione commerciale non aviation di Sagat è stata abolita e sostituita da un “servizio commerciale non aviation e qualità”, guidato ad interim da Alessandra Gerace. Ora si attende una struttura definitiva, che valorizzi le diverse attività retail, gestite internamente, tra cui i nuovi duty free.
Il nuovo cda
Com’è composto il nuovo consiglio di amministrazione? Sono stati confermati solo due nomi: Gian Luigi Garrino (Equiter, fondo di investimenti di Intesa Sanpaolo che detiene il 12,4% di Sagat) e Paolo Vernero (Regione Piemonte). Nuovi gli altri componenti del board. Per F2i spiccano due figure femminili di primo piano: Laura Pascotto, partner e membro del team investimenti del fondo, con diverse esperienze di investment banking nel settore aeroportuale e autostradale, e Giuseppina Falappa, responsabile del controllo di gestione e societario di F2i, con un passato presso Beni Stabili e gruppo Sanpaolo Imi. Per F2i ci sono anche Annalisa Andreetta, Domenico Cempella, ex ad di Alitalia negli anni ’90 e Fiorenzo Tasso. Nuovo ingresso è anche Alberto Eichholzer (quota Equiter), mentre Tecnoinvestimenti (4,7% di Sagat), la holding a cui fa capo la quota della Camera di Commercio di Torino, ha indicato Vincenzo Ilotte, vicepresidente dell’Unione industriale di Torino.
Winteler al vertice
Daniel Winteler, nuovo ad di Sagat
Al vertice c’è quindi Daniel Winteler, che dal 2006 ha guidato il tour operator Alpitour, ceduto nel 2011 all’Exor della famiglia Agnelli. Nel 2000 aveva già lavorato per la finanziaria degli Agnelli, la Ifil. Era nel cda di Sgat da metà 2011, giunto su indicazione del sindaco Piero Fassino, che voleva nello scalo una persona proveniente dal settore turistico.
Sostituisce Fausto Palombelli, ceo dal luglio 2011 e in precedenza direttore generale dal 2004, dopo una lunga carriera in Alitalia, iniziata nel 1989.
Maurizio Montagnese, presidente (dal 2007) confermato, è un uomo forte a Torino, con diversi incarichi. Attualmente è presidente della Turismo Torino e Provincia Visitors&Convention Bureau, consigliere delle società controllate da Sagat Aeroporti Holding srl e Aeroporto di Firenze spa. Tra gli altri incarichi, è consigliere della Saipem (Gruppo Eni) e presidente di Intesa Sanpaolo Group Services (Isgs).
Sagat controlla Aeroporti Holding, la quale ha il 33,4% dell’aeroporto di Firenze (Adf) e il 7,2% della Sab-Aeroporto di Bologna.
Fabrizio Patti
