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Continua l’espansione negli scali nordamericani di Autogrill. L’azienda di Milanofiori dopo la cessione di World Duty Free alla svizzera Dufry e aver ridotto anche il business autostradale, investe ancora sugli aeroporti.

In America, con il gestore di ristorazione HmsHost produce il 50% dei ricavi del gruppo e ad agosto, mentre molti addetti ai lavori si dedicavano alla tintarella in spiaggia, ha fatto ancora compere: ha infatti perfezionato l’acquisto di 16 punti vendita negli aeroporti di Los Angeles e di Las Vegas, alla cifra di 36,8 milioni, che porteranno nelle casse ulteriori 50 milioni di dollari all’anno.

Sempre nel 2016, sono state effettuate operazioni negli aeroporti di Columbus (Ohio), El Paso (Texas), Baltimora (Mariland), Norfolk (Virginia) e Savanna in Georgia. Columbus ed El Paso, sono operazioni il cui valore è stimato in 250 milioni di dollari in 10 anni. Sempre a inizio agosto, HmsHost ha acquistato Stella Partners, un operatore americano di convenience retail con 10 punti vendita in altrettanti aeroporti e un fatturato di 38 milioni di dollari.

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