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Utilizzare lo smartphone per pagare la spesa alimentare diventerà presto, anzi prestissimo, una prassi comune. In virtù dell’accordo stipulato tra Esselunga e la piattaforma di pagamento Satispay, lo smartphone di qualsiasi marca e sistema operativo sarà in grado di dialogare direttamente con la cassa e i terminali per il self-service.

Il servizio è già attivo nel punto vendita di Segrate (MI) e da lunedì 26 giugno lo sarà anche in quello di Milano in via Losanna, mentre entro la fine dell’estate sarà esteso a tutti i 154 superstore e supermarket dell’Insegna.

Tecnicamente, Satispay ha integrato il proprio sistema direttamente nelle casse di Esselunga e ciò consente la gestione del pagamento con semplicità e precisione sia per gli operatori in cassa sia per i clienti. Quest’ultimi, infatti, potranno pagare alla cassa e/o alle postazioni di self-service attraverso l’app Satispay installata sul proprio device selezionando il punto vendita in cui si trovano, digitando l’importo del conto e, con un singolo tocco, inviando il pagamento che sarà automaticamente riconosciuto dalla cassa in cui si trova il cliente e accettato.

«Questo è per noi un ulteriore importante passo nella concretizzazione di una strategia: creare la prima soluzione di pagamento elettronico adatta a tutte le tipologie di esercenti, dal piccolo caffè a conduzione familiare alla grande azienda leader, come Esselunga – ha commentato Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay – Oggi sono oltre 270.000 i download dell’app, 135.000 gli utenti privati attivi e abbiamo oltre 16.000 esercenti aderenti al nostro circuito, in aumento di 70 nuovi al giorno».

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