Con l’approvazione, seppur condizionata, da parte dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato, le catene italiane di profumerie e prodotti di bellezza La Gardenia e Limoni entrano ufficialmente a far parte del Gruppo Cvc, a cui appartiene Profumerie Douglas.
L’Authority, spiega una nota, ha imposto all’acquirente la cessione «a soggetti terzi e indipendenti di alcuni punti vendita insistenti nei mercati locali della distribuzione selettiva al dettaglio di prodotti cosmetici e profumi di lusso, in cui sono state riscontrate criticità concorrenziali» perché altrimenti la concentrazione «avrebbe portato alla costituzione o al rafforzamento della posizione dominante di Profumerie Douglas in 15 mercati locali». L’Antitrust spiega inoltre di aver valutato «oltre alle quote di mercato» anche «la distanza fra Profumerie Douglas e gli altri concorrenti, le caratteristiche degli stessi, il loro potere di mercato e la pressione concorrenziale da questi esercitata».
Conclusa quindi l’istruttoria, al lordo delle cessioni imposte dall’Authority il nuovo colosso del profumerie potrà contare su un totale di circa 2.400 punti vendita in 19 paesi europei.
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