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Lo scorso anno in Italia oltre il 50% dei pagamenti in negozio via smartphone è stato eseguito con Satispay. A fotografare il dato è l’Osservatorio Mobile Payment&Commerce del Politecnico di Milano. E per il servizio di mobile payment basato su un network alternativo alle carte di credito e debito, il 2018 si è aperto con ulteriori accordi siglati con grandi brand.

Ma tornando al 2017, la giovane impresa italiana copre con oltre 35 milioni di euro il 50% del valore totale delle transazioni eseguite nei negozi. Un segmento, quello dei pagamenti in store, il cui valore complessivo è cresciuto dai 10 milioni di euro nel 2016 ai 70 milioni nello scorso anno.

«Il dato che emerge dall’Osservatorio racconta della capacità di innovazione italiana in un segmento dove si stanno cimentando anche grandi colossi internazionali – ha commentato Alberto Dalmasso, co-founder e CEO di Satispay – In aggiunta è importante sottolineare che lo scontrino medio pagato con Satispay è di circa 18 euro, molto inferiore rispetto allo scontrino medio delle soluzioni basate sulle carte di credito. Ciò significa che le 2 milioni di transazioni in negozio che abbiamo gestito lo scorso anno rappresentano la gran parte dell’intero mercato italiano. Il 2018 si è aperto poi con molti concreti segnali e accordi che ci permetteranno di mantenere un importante trend di crescita – ha aggiunto Dalmasso – Abbiamo portato il numero delle banche che credono nella nostra soluzione come strumento di valore per i loro clienti consumatori ed esercenti a oltre 100 istituti, per un totale di 3mila sportelli in tutta Italia. E anche il numero di aziende che decidono di aderire al nostro network aumenta in modo consistente. Dai 26mila del 2017, quando crescevano a un ritmo di circa 70 nuovi esercenti al giorno, oggi siamo già a oltre 30mila con un ritmo di circa 120 nuove attivazioni quotidiane».

Tra i brand che stanno attivando in questo periodo l’accettazione dei pagamenti in store con Satispay si annovera Motivi, marchio di abbigliamento del Gruppo Miroglio, che nei suoi 200 punti vendita diretti promuoverà il pagamento via Satispay attraverso una mirata operazione di cashback del 10% per le prossime settimane. E ancora Yamamay e Jaked, brand del Gruppo Pianoforte, con i loro 1.500 negozi di intimo e abbigliamento sportivo, NaturaSì con i suoi oltre 250 punti vendita biologici specializzati, e Tigros.

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