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Tutti meritano una seconda possibilità. Anche i ritardatari dello shopping che non sono riusciti a concludere i propri acquisti durante il “Black Friday”. Certo, bisognerà aspettare almeno la primavera del 2019. Più precisamente il 22-27 maggio del prossimo anno quando Miroglio Fashion ha lanciato la sfida che punta a rivoluzionare l’evento dei saldi.

Protagonista dell’ultimo Black Friday con i marchi Motivi, Oltre, Fiorella Rubino, Elena Mirò, Caractère che insieme hanno coinvolto oltre 860 negozi diretti per vendite totali pari a 283.500 capi in soli sei giorni, Miroglio Fashion si è fatta alfiere di un progetto per riavvicinare ancor di più gli Italiani alla shopping experience.

I saldi estivi non bastano più

«La storia recente indica che le attività promozionali capaci di creare un aumento delle vendite davvero significativo sono soprattutto quelle in cui tutto il mercato si muove all’unisono», ha commentato Hans Hoegstedt, ad di Miroglio Fashion. Per dare un’idea, basta citare le performance di Motivi che, nel periodo del Black Friday (a parità di giorni e di sconto) ha fatto registrare una crescita del fatturato di ben 8 volte superiore a quella generata dalle mid-season sales. Un numero che, sommato alla raddoppio degli acquisti realizzati durante le vendite promozionali nel periodo 2005-2017 (dal 27 al 54%), dà la misura del margine di sviluppo del settore moda all’interno di un’ottica di brand-evento. In rete, ha sottolineato Hoegstedt, «il brand-evento Black Friday risulta ormai conosciuto ed apprezzato da tutti ed è passato da 1,7 milioni a 6,3 milioni di ricerche su web nel biennio 2015-17, a testimonianza della crescente forza e notorietà conquistatasi in pochi anni. Un’iniziativa così appealing che più della metà degli acquisti viene pianificata già un mese prima dell’evento».

La proposta

Da queste considerazioni, quindi, scaturisce la sfida al settore moda lanciata da Miroglio Fashion: «Un Black Friday Spring tra il 22 e il 27 maggio 2019, che sia un esempio positivo e uno stimolo per tutte le altre aziende moda italiane. Il nostro obiettivo – ha consluso Hoegstedt – è coinvolgere tutto il settore facendo sistema in un progetto importante, tutti con lo stesso nome e tutti nello stesso periodo, nella convinzione che sia possibile riuscire a migliorare notevolmente i risultati, nell’interesse di tutti». Cercando, magari, di fare meglio dell’ultimo Black Friday autunnale che, in Italia, ha coinvolto 180mila negozi, 12 milioni di persone e generato un giro d’affari di oltre 1,3 miliardi di euro.

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