Italiani sempre più abituati al food delivery. Specie se, in pochi click, possono farsi recapitare a casa le ultime tendenze in fatto di cibo da portare via, come il poke, i burger vegetali o le pietanze senza glutine. A dirlo è il Rapporto Ristorazione 2018 elaborato da Fipe.
L’analisi della Federazione italiana pubblici esercizi dal titolo I nuovi stili alimentari degli italiani fotografa un panorama in crescita per il cibo a domicilio che, nel 2018, ha toccato quota 350 milioni con un +69% rispetto ai dodici mesi precedenti.
Completare l’offerta
I numeri divulgati dalla ricerca Fipe certificano il successo di un servizio che ha rivoluzionato il rapporto fra clienti e ristoratori senza per questo togliere quote di mercato ai canali di mercato tradizionali. Anzi, sempre secondo le analisi Fipe, l’online food delivery ha riempito un vuoto nell’offerta che ormai può raggiungere una platea allargata di utenti. «La domanda di cibo on line risponde ad esigenze diverse rispetto all’esperienza che il consumatore cerca e trova nei ristoranti: esigenze legate a necessità di chi deve o preferisce restare a casa. In ogni caso, l’elemento che unisce chi va al ristorante o chi preferisce ordinare da casa è la qualità del cibo che resta l’aspetto più importante nelle scelte dei consumatori», ha spiegato Matteo Sarzana, general manager di Deliveroo Italia, intervenuto alla presentazione del rapporto assieme al ministro della Salute, Giulia Grillo e il presidente Fipe, Lino Enrico Stoppani.
I trend
Per quanto riguarda il prodotto vero e proprio, il rapporto sottolinea una particolare domanda di cibi sani e salutari. A cui una piattaforma come Deliveroo risponde con una varietà di 308 ristoranti che offrono piatti e menù vegetariani, 206 vegani e 135 senza glutine. Nello specifico, tra i cibi preferiti del 2018, ci sono anzitutto i poke bowl, specialità hawaiana a base di riso e pesce crudo che si è rivelato il piatto più ordinato dell’anno appena trascorso. E il 2019 mostra già, almeno sotto il profilo dell’attenzione alla linea, alcuni aspetti di continuità con l’anno precedente, non senza qualche innovazione: veg meat, beyond burger, e una maggiore attenzione alla frutta, tra cui il cocco e il dragon fruit, si stanno già affermando come trend del 2019.
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