Fase tre conclusa per l’aeroporto di Torino che il 22 novembre ha inaugurato il nuovo livello superiore della sala partenze: una food court rinnovata con aree dedicata all’edutaiment per grandi e piccini sulla storia del volo e la scoperta dello spazio.
Dopo la presentazione ufficiale della nuova area partenze avvenuta quest’estate e il precedente intervento airside, il Torino Airport conclude i lavori di riammodernamento dello scalo piemontese concentrandosi sul mezzanino che sormonta l’area dei desk e dei controlli di sicurezza. Un’infornata di brand che rilancia l’offerta food&beverage dell’aeroporto.
Il progetto
I nuovi spazi di ristorazione al livello superiore partenze sono stati realizzati in collaborazione con Chef Express e comprendono l’originale format Caffetteria Torinese (ideato con Lavazza), il ristorante self-service Ingredienti e un McDonald’s attrezzato con le più avanzate tecnologie digitali. Sviluppata su circa 2.100 mq di superficie commerciale, la food court presenta ora spazi più funzionali che separano le aree di somministrazione da quelle in cui passeggeri e visitatori possono accomodarsi (due lounge con veduta sulla pista e sull’interno dello scalo). L’attività di rinnovo degli ambienti ha comportato anche un totale rifacimento degli spazi e degli impianti di areazione, condizionamento e illuminazione preesistenti, migliorandone l’intera struttura, realizzata secondo i recenti standard normativi. «Trattandosi di un’area accessibile a tutti, l’aeroporto di Torino si apre così ancora di più al territorio, diventando un punto di interesse non solo per chi deve
viaggiare, ma anche per chi, dai nuovi spazi vetrati, vuole osservare gli aerei in arrivo e in partenza. Viene completamente rinnovata l’offerta di ristorazione per i passeggeri e visitatori, che ora possono disporre di una scelta food ancora più ampia e di nuovi ambienti lounge interamente riqualificati», ha commentato Andrea Adorno, amministratore delegato di Torino Airport.
La food court
Più nello specifico, la nuova food court è un’infilata di attività a insegna Chef Express. In primo piano, la Caffetteria Torinese che si richiama ai tradizionali bar del capoluogo piemontese. Il legame col territorio è presente anche nelle miscele Lavazza utilizzate per espressi e cappuccini. In secondo luogo c’è Ingredienti: ristorante in modalità buffet basato su una rotazione stagionale delle materie prime. Infine, il classico McDonald’s dedicato principalmente ai viaggiatori internazionali ma che ben si adatta anche alle esigenze di un pasto veloce e informale prima del volo. «Siamo
orgogliosi di avviare la nostra presenza in un aeroporto importante come quello di Torino con un’offerta di grande qualità, diversificata e completa, che comprende anche un progetto di bar
originale, sviluppato con Lavazza attingendo alla tradizione e al gusto dei bar torinesi. In più, il nuovo McDonald’s, che gestiamo in licenza, fa parte di un importante piano di sviluppo dei
ristoranti fast food nei canali della ristorazione in movimento: prevediamo di inaugurare nei prossimi 18 mesi 10 nuovi McDonald’s», ha spiegato Cristian Biasoni, amministratore delegato di Chef Express.
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