Una cifra record per gli aeroporti milanesi di Linate e Malpensa: 35 milioni i passeggeri transitati per i due scali nel 2019. A comunicare i numeri è stata Sea, la società di gestione degli aeroporti, che ha registrato un aumento del +4,4% rispetto al 2018.
Numeri che soddisfano il management alla fine di un anno particolare per Sea che ha dovuto far fronte alla chiusura estiva di Linate (fine luglio-fine ottobre) per i lavori di rifacimento della pista. Operazioni che hanno obbligato il trasferimento di tutti i voli (e passeggeri) a Malpensa (che chiude a 28,8 milioni di passeggeri e la consapevolezza di saper sopportare ulteriore possibile traffico).
I numeri
Al netto dell’attività trasferita da Linate, tuttavia, il volume di traffico attestatosi su Malpensa segna una crescita netta del +9,1% rispetto allo scorso anno, allungando a 54 mesi consecutivi la crescita dell’aeroporto. Il 2019, inoltre, ha portato a un ampliamento dell’offerta voli, due nuove compagnie aeree e 13 destinazioni (comprese Los Angeles e San Francisco) che portano il network a 82 Paesi collegati. Destinazioni che, a loro volta, attraggono su Milano clienti diversi nonostante la tenuta del mercato domestico (+19,6% rispetto al +5,8% europeo e il +11,2% intercontinentale). l 2020 si apre ora all’insegna di sfide difficili ma con prospettive al momento positive grazie alla programmazione di 10 nuovi servizi, 4 nuove compagnie aeree e 7 nuove rotte fra cui spiccano 3 nuovi voli intercontinentali: Eva Air su Taipei, All Nippon su Tokyo e Gulf Air su Bahrein.
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