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Con l’ufficializzazione del calendario della Fase 2, Costa Group si prepara a sostenere i retailer per affrontare la ripresa del mercato Ho.Re.Ca. attraverso un’attività di consulenza e ripensamento degli spazi commerciali che ora devono tenere conto di diverse esigenze. 

Grazie a un’esperienza decennale nel settore, il general contractor Costa Group ha sfruttato lo stop alle attività commerciali per ripensare, insieme ai propri partner, il negozio post-Covid. Tre i canali di intervento individuati: locali pubblici, ristorazione e collettiva, hotellerie.

I punti di partenza

«Innegabilmente il pubblico, provato il food delivery e i sistemi di ordine online, dovrà essere rieducato alla socialità e a un rinnovato consumo fuori casa. Siamo certi, ad esempio, che il negozio di quartiere riconquisterà la propria centralità storica. Come Costa Group abbiamo pensato a come muoverci domani», si legge in una nota dell’azienda. Da qui lo sforzo di trovare soluzioni innovative assieme ai partner storici dell’azienda. Un’attività corale che ha prodotto delle linee guida su cui costruire il negozio post-Covid.

Locali pubblici

I locali di piccole dimensioni, fra i 30 e gli 80 mq, rappresentano il primo canale di intervento. L’esigenza è quella di conciliare le disposizioni di distanziamento sociale con la necessità di garantire un servizio veloce e di qualità. Per questo, le soluzioni ideate dal team Costa Group prevedono: pareti attrezzate con espositori a libero servizio a temperatura calda e fredda per alimenti in monoporzione opportunamente confezionati; area cassa con sistema di pagamento automatico per evitare che l’operatore venga a contatto con il denaro; postazione touch-screen  per formulare l’ordine, rendere più scorrevole e velocizzare sia la consegna che la consumazione del prodotto; packaging ecosostenibile e personalizzato, sia per il consumo interno che dedicato al delivery; attrezzatura che riunisce in un’unico sistema 3 modalità di cottura: microonde, convenzione,conduzione; valorizzazione di eventuali spazi esterni extra; modalità di servizio in cui la qualità e la gestualità del barman assumeranno nuove forme.

Ristoranti

Il settore della ristorazione, con superfici comprese fra i 100 e i 250 mq, risulta enormemente colpito e necessita di appropriarsi di nuove soluzioni. In particolare, e quando possibile, Costa Group propone l’inserimento di Sanitunnel (tunnel che oltre alla sanificazione delle persone e delle cose misurano la temperatura corporea e verificano se la persona è munita di mascherina e guanti). Fra le altre soluzioni: cassa automatica per la gestione del menù e del pagamento o cassa con presenza di operatore che svolge anche la funzione di receptionist e gestisce le comande per il delivery; uso del touch-screen per rendere più veloce la gestione delle comande verso la cucina diminuendo il tempo di attesa al tavolo; riorganizzazione degli spazi di sala aumentando la distanza tra commensali in osservanza alle normative, ma aumentando anche il confort; separé mobili da posizionare tra i tavoli, personalizzati ed integrati allo stile del locale, con funzioni fonoassorbenti, interattive, decorative a tema; per il self service banchi che prevedono l’esposizione di cibi caldi e freddi in monoporzioni opportunamente confezionate e sigillate; mobili di servizio, stivaggio bicchieri e posate con sistema sterilizzante.

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